Quando si tratta di affittare o di vendere una casa, per comodità diciamo pure un appartamento, tutti sanno molto bene che non sarà certo una cosa così facile da fare. Ci potranno infatti essere tutta una serie di difficoltà di non poco conto con le quali occorrerà “misurarsi” per forza di cose. La zona, il decidere se affittare anche il garage o meno, l'affissione dei volantini o degli annunci, gli ultimi lavori da fare per renderlo più “presentabile”, l'eventuale acquisto di altri letti o qualsiasi altro oggetto dovrà essere lasciato all'interno a disposizione dei futuri inquilini, le tantissime scartoffie burocratiche e così via. Ma la cosa “peggiore” di tutte sapete alla fine qual è? Ovviamente a quanto si potrà vendere o affittare l'appartamento in questione! Occorrerà infatti preparare una accurata valutazione immobiliare per capire quanto effettivamente esso valga e quanto si può chiedere di affitto o di vendita. Bisognerà trovare il giusto compromesso perché non si potrà certo pretendere cifre folli per un'abitazione piccola, in periferia e magari leggermente da rifare ma, di contro, neanche svalutare più di tanto la proprietà in questione. A questo punto la domanda, come da titolo, è la seguente “come valutare un appartamento?” Un quesito più che legittimo al quale vi risponderemo brevemente nelle righe che seguiranno. Perciò buona lettura a tutti i padroni di casa! Prima di tutto occorrerà definire il tipo di immobile di cui si sta parlando. È un appartamento grande o piccolo? Monolocale o bilocale? Altro elemento fondamentale è poi la sua destinazione d'uso finale, per farvi un esempio cercate di tenere conto se vorrete tenerlo come abitazione oppure adibirlo ad ufficio per andare incontro alle esigenze dei vari professionisti nella vostra zona. È poi dotato di altri elementi che gli conferiranno un certo “prestigio” come la presenza di un cortile, un giardino, un garage, un posto auto, dei balconi e così via? Del resto è più che normale aspettarsi di incontrare persone che hanno necessità di un posto sicuro dove parcheggiare la propria vettura o godersi un po' di sole estivo. Non dimenticate poi di prestare molta attenzione alla classeenergetica di tale appartamento e, soprattutto, a dove è ubicato. Sembra un elemento banale, ma anche questo fatto deve essere inserito nella vostra personalissima “equazione abitativa”. Per capirci un po' meglio, se l'appartamento in questione è situato in periferia allora sarà il caso di accertarsi che vicino ad esso ci siano delle fermate dei mezzi pubblici, sia comunque relativamente facile da raggiungere ed abbia anche dei servizi nei paraggi come supermercati, edicole e così via. Se poi è in centro, allora, buona parte di questi punti espressi nel paragrafo sopra tenderanno a “svanire” poiché, si sa, abitare in centro è sempre una scelta comoda. Se poi lo si può fare al giusto prezzo allora tanto meglio! In quest'ultimo caso, se volete fare una bella mossa, vi consigliamo di capire il valore degliappartamenti in vendita o in affitto nei paraggi per piazzare sul mercato immobiliare locale il migliore degli affari di sempre.
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