Tommaso Scapino

SCHERMA La scherma italiana è da tempo ai vertici del panorama internazionale e tra le nuove leve che si affacciano in Nazionale c’è un giovane spadista del Circolo Scherma Giuseppe Delfino Ivrea. Stiamo parlando di Tommaso Scapino, schermidore del 2000 capace di confermarsi ai vertici in campo tricolore dal 2011 a oggi. Risale infatti a 3 anni fa il fantastico secondo posto ai Campionati Italiani di spada della categoria Maschietti conquistato a Rimini, ma con il passare del tempo l’eporediese ha continuato a togliersi belle soddisfazioni, ripetendo il meraviglioso risultato a Riccione, pochi chilometri dopo Rimini, teatro dei Campionati Italiani 2013, competizione in cui Tommaso ha cinto al collo nuovamente la luccicante medaglia d’argento tra gli Allievi. Il primo posto al Trofeo Internazionale di Bolzano e i buoni piazzamenti di Ravenna e Napoli avevano fatto nutrire grandi speranze, ma confermarsi in pedana quando la posta in palio è così alta non è da tutti. E’ privilegio di pochi e tra questi c’è a buon diritto Scapino. La tensione emotiva in queste competizioni gioca un ruolo fondamentale e Tommaso ha dimostrato grande maturità. Sul piano tecnico e tattico è stato al di sopra di quanto richiesto. Il bello però deve ancora venire e dopo l’indimenticabile terzo posto nella prima prova nazionale Under 14 del Trofeo Kinder +Sport di spada, in programma al PalaDeAndrè di Ravenna sul finire del 2013, il nuovo anno inizia come meglio non avrebbe potuto. L’allievo del maestro Cinzia Sacchetti, quest’ultima affiancata in sala al Circolo Scherma Giuseppe Delfino dagli istruttori nazionali Marco Secco e Jessica Lagna e dall’assistente Andrea Ocleppo, viene premiato con la prima storica convocazione in Nazionale per i Giochi del Mediterraneo. Il sesto posto di Chiavari, frutto dell’eliminazione ai quarti da parte del libanese Anthony El Choveri, non può che essere di buon auspicio per il futuro.