Marco Lingua

ATLETICA Il mattacchione dell’atletica leggera. Istrionico, capace di qualsiasi impresa quando la concentrazione è al massimo. Stiamo parlando di Marco Lingua, funambolico chivassese. Il lanciatore del martello, classe 1978, ha un palmares di tutto rispetto che avrebbe però potuto essere ancor più ricco. Il portacolori delle Fiamme Gialle ha fatto registrare il proprio primato personale nel 2008 in terra polacca: 79,97 metri con i tanto agognati e sospirati 80 metri che sono sfuggiti per appena 3 centimetri. Vincitore in carriera di una medaglia d'argento ai Campionati Mondiali Militari e di una Coppa Europa Invernale di Lanci, Lingua è stato tre volte Campione Italiano e ha partecipato ai Giochi Olimpici di Pechino 2008, non riuscendo tuttavia a qualificarsi per la finale. Nell’appuntamento più importante della sua carriera il chivassese ha mancato l’accesso alla finale collezionando tre lanci nulli. Lingua è stato più volte protagonista in televisione con le sue imprese bizzarre. Dal bere un litro di acqua gasata e gelata in appena 15 secondi al sollevare una macchina e parcheggiarla di peso, dall’alzare una persona dalla cinta solo con la forza dei denti e portarlo al piano superiore salendo le scale al trascinare un’auto o addirittura un autobus sulla pista in tartan del Paolo Rava di Chivasso con la sola forza dei propri muscoli. Un atleta e un personaggio, ospite fisso di una famosa trasmissione televisiva dal 1997 al 2000 che ha messo in risalto tutte le sue imprese extra-sportive e gli ha regalato anche una discreta popolarità a livello nazionale. Lingua si è tolto anche diverse soddisfazioni nel sollevamento pesi, mettendo in bacheca ben tre titoli italiani (2002, 2007 e 2008). A 36 anni ha ancora qualche cartuccia importante da sparare e tanta voglia di dare del filo da torcere al suo rivale di sempre a livello nazionale, quel Nicola Vizzoni con il quale nel corso della sua carriera ha dato vita a duelli entusiasmanti.