Emozioni, obiettivi e sogni di Raul, un giovane pilota di kart

Da sempre il mondo dei kart ha un fascino speciale. Molti dei più grandi piloti di Formula 1 degli ultimi anni sono stati, in gioventù, kartisti di livello internazionale: da Michael Schumacher ad Ayrton Senna, da Alain Prost a Fernando Alonso, da Kimi Raikkonen a Lewis Hamilton, fino ad arrivare a Max Verstappen e Lando Norris.

Adrenalina, velocità, divertimento ed emozioni assicurate: questi gli ingredienti principali dello sport motoristico effettuato con piccoli veicoli a quattro ruote e propedeutico ad una carriera da pilota automobilistico, visto che sono in molti a continuare ad utilizzare i kart per tenersi in allenamento una volta approdati in F1.

A Balangero c'è un ragazzo di 15 anni originario della Calabria che si è fatto notare nel panorama nazionale a suon di vittorie e sorpassi prima in campo amatoriale e poi ad un livello un po' piu' alto. Stiamo parlando di Raul Falvo, giovane pilota di kart che si è messo in mostra in questi anni, venendo contattato dal team GP Racing Karts di Piacenza, con il quale è atteso a settembre dalla prima gara sul circuito di Franciacorta.

Raul ha iniziato ad andare sui kart verso i 6 anni d'età, accompagnato per la prima volta a girare dallo zio Oscar, ex motociclista. Dopo qualche anno sono arrivate le prime gare amatoriali e, a seguire, i primi successi e trofei da esporre in bacheca, conquistati anche in Calabria, la sua terra d'origine. Il terzo posto nella Coppa Italia di Zona, ottenuto grazie al successo a Nizza Monferrato e a diversi altri piazzamenti sul podio, è stato un autentico trampolino di lancio, che l'ha proiettato verso eventi e campionati di kart sempre piu' importanti e prestigiosi.

Grande appassionato di motori, Raul Falvo studia meccanica-meccatronica a Rivarolo Canavese e da diversi anni ormai ha la licenza da conduttore ACI, con la quale può allenarsi e gareggiare su circuiti come Lonato, Cremona, Castelletto di Branduzzo, Franciacorta e Viverone. Come tutti i ragazzi che muovono i primi passi a bordo di un kart, trasformare una passione in una professione sarebbe sicuramente fantastico, per non parlare dell'approdo in Formula 1, ma il sogno del giovane pilota di Balangero è quello di aprire un team tutto suo e far girare tanti ragazzi sui kart.

Papà Antonio segue e asseconda questa bella passione del figlio, che comporta sacrifici importanti: "Per una famiglia è un impegno notevole, inutile negarlo, e siamo alla ricerca di sponsor. L'interessamento della GP Racing Karts di Piacenza, oltre a garantirci un supporto tecnico-logistico, ci consentirà di ridurre i costi: fino ad oggi eravamo soli a sobbarcarci tutte le spese, ma è stata una splendida avventura". Ed il meglio deve ancora venire.

Ayrton!

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