Coppa Italia Giovanile: un'esperienza di sport e di vita indimenticabile

Lo sport a livello giovanile è sinonimo di emozioni, gioie e delusioni, vittorie e sconfitte, ma soprattutto di condivisione e divertimento. Si può riassumere così la "due giorni" di sabato 22 e domenica 23 giugno della Coppa Italia Giovanile 2024 indetta dalla Federazione Pugilistica Italiana a Roseto degli Abruzzi.

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All'interno del Villaggio Lido d'Abruzzo non è mancata la sana competizione, con tutte le Rappresentative dei vari Comitati Regionali d'Italia determinate a conquistare le posizioni di vertice, ma si respirava un'aria di leggerezza, lealtà e amicizia. Un centinaio i bambini e i ragazzi che hanno attraversato l'Italia per indossare con orgoglio i colori delle rispettive Regioni, sfilare in corteo e cantare l'inno di Mameli prima dell'inizio vero e proprio delle gare. Ma anche poi tuffandosi in piscina o giocando in riva all'Adriatico nei momenti di relax in compagnia di tanti coetanei provenienti da tutta la Penisola.

Un’esperienza indimenticabile, un'autentica palestra di vita, quella vissuta da tutti i protagonisti, tra i quali ben tre giovanissimi atleti della Boxe Chivasso. Il Cangurino Federico Mirabella, di soli 9 anni d’età, e gli Allievi Samuel Llanaj e Kevin Zuza, entrambi dodicenni, hanno fatto parte della Rappresentativa del Comitato Piemonte e Valle d’Aosta della Federazione Pugilistica Italiana guidata dal referente regionale Angelo Fabiano e dal tecnico Francesco Corigliano insieme al Cucciolo Dylan Mazzotta della Promoboxe, all'altro Cangurino Nicolò Franzoso della Valenzana e alla coppia di Canguri formata da Alessio Virton e Cristian Gabriel Jitaru della Boxe Galliate.

La delegazione subalpina si è piazzata ottava nella classifica finale per Regioni, con il miglior piazzamento ottenuto proprio dal chivassese Mirabella in coppia con Nicolò Franzoso della Valenzana, sesti classificati. Per il giovanissimo Federico anche la soddisfazione di aver fatto registrare il terzo miglior tempo assoluto nel circuito. Nono posto, invece, per la coppia piemontese di Allievi formata da Samuel Llanaj di Chivasso e Kevin Zuza di Casalborgone, che si sono ben comportati soprattutto sul ring.

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