A Settimo va di moda il colore viola

Il derby di Settimo é sempre una partita particolare. Forse rispetto al passato, quando anche nel calcio dilettantistico il campanilismo era decisamente più ruspante e acceso, é meno sentito in città anche perché si è giocato a Pianezza, temporanea casa della Pro Eureka per le partite casalinghe, ma é pur sempre la stracittadina per eccellenza e non solo per la categoria in cui militano le due compagini. Dopo l'antipasto gustoso di inizio stagione con il primo turno di Coppa Italia che aveva visto prevalere la Pro Eureka, nel primo derby di campionato a fare festa è il Settimo.

Ceesay accende il motorino e fa impazzire di gioia la Pro Eureka

Il nuovo bomber spacca in due la difesa del Settimo e la squadra di Siciliano si gode la "remuntada" in Coppa Italia

Il 2-1 in favore delle violette é maturato nell'ultimo quarto di gara dopo che per 70' si era visto pochino anche dal punto di vista di quell'agonismo che sovente caratterizza incontri di questa portata. Il 3-5-2 di mister Gatta imbriglia la manovra della Pro Eureka limitando e sporcando i tanti palloni giocati in direzione di un D'Antoni apparso per larghi tratti troppo solo in mezzo alle maglie viola. É del Settimo l'occasione migliore del primo tempo con Barbero che al 10' arriva puntuale a rimorchio per impattare un assist dal fondo di Costa, ma la sua conclusione quasi a botta sicura assomiglia più ad un piazzato nel rugby e la sfera si perde altissima. Poche tracce della Pro in fase offensiva anche se i padroni di casa si lamentano per un dubbio contatto in are viola tra Dos Santos e Gueye.

I ritmi del secondo tempo sono un pelo più elevati, ma i due portieri restano inoperosi. Fasan é salvato dai suoi compagni su un'insistita azione di Bellino, Petruzzella dall'errore di mira di Dansu sull'altro fronte.

Ma al 71' arriva lo scossone tanto atteso che scaccia via la rassegnazione del nulla di fatto che iniziava ad aleggiare a Pianezza. Spoto pennella un pallone a centro area e Niang si ricorda di essere un bomber di razza, dà una bella asciugata alle polveri e incorna verso la porta un pallone che, complice un intervento imperfetto di Petruzzella, gonfia la rete. Il Settimo esulta e la Pro Eureka non ha nemmeno il tempo di abbozzare una reazione che incassa lo 0-2: su azione d'angolo Oddone si ritrova tutto solo e può girare di testa la sfera in fondo al sacco. L'uno-due viola sembra essere letale per i blucerchiati, ma un tocco di braccio di Spoto in area su azione flipper viene sanzionato con un penalty che D'Antoni trasforma di prepotenza e riscrive un finale di partita tutto da vivere. Ancora D'Antoni va vicino al pareggio con una botta al volo che si perde sul fondo per questione di centimetri. Il Settimo si rintana e la Pro spinge, ma le speranze di rimonta si infrangono definitivamente sulle manone guantate di Fasan che quasi allo scadere chiudono la porta alla conclusione da due passi di Gaspardino. Fino al prossimo derby a Settimo andrá di moda il colore viola.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Settimo Calcio 1912 (@settimo_calcio_official_page)