Tav. Il prefetto di Torino: "Serve equilibrio"

Attorno alla realizzazione della Torino-Lione esistono "forti contrasti", che devono essere affrontati "con l'equilibrio richiesto da una problematica molto grande". Lo afferma il prefetto di Torino, Paola Basilone, presentandosi in conferenza stampa alla Città. "Sono lusingata di venire qui - sottolinea - mi aspetta un grande impegno nell'affrontare le problematiche tipiche di una grande città". Ex vicecapo della polizia, 60 anni, tra le questioni più scottanti che il neo prefetto dovrà affrontare c'è appunto quella della Tav. "Da una parte, se non si fanno le grandi opere - osserva - non c'è sviluppo di attività lavorative; dall'altra, c'è l'impatto dell'opera sul territorio. Sono entrambe situazioni di grande importanza". Per questo, il prefetto Basiloni annuncia l'intenzione di incontrare al più presto i sindaci della Valsusa, "perchè il primo passo che lo Stato deve fare - sostiene - è uscire dal palazzo. Il dialogo, però, deve essere a due - sottolinea - altrimenti diventa un monologo". Sempre in tema di Tav, il prefetto Basiloni ha confermato che l'invio degli altri 200 miliari decisi dal governo avverrà "presto", perché "l'area da presidiare è molto vasta".