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TORINO. Incendio in poligono, sopralluogo alla ricerca di un'arma

TORINO. Incendio in poligono, sopralluogo alla ricerca di un'arma

Carabinieri

Sopralluogo di carabinieri e vigili del fuoco questa mattina nel poligono 'Sotto Tiro' di Perosa Argentina, in località San Sebastiano, dove ieri ha perso la vita in un incendio un frequentatore della struttura, il torinese Michele Manconi, 65 anni, dipendente della Gtt. Le fiamme, secondo la prima ricostruzione, si sono propagate da una parete accanto alla postazione in cui si trovava l'uomo, considerato un tiratore esperto.

Uno degli obiettivi degli investigatori è recuperare uno dei due revolver Smith & Wesson che Manconi aveva portato con sé: l'arma non è stata ritrovata e non si esclude che sia quella da cui è partito il colpo che ha innescato l'incendio.

Il corpo di Manconi è stato ritrovato lontano dalla postazione di tiro, in un bagno vicino alla finestra, dove potrebbe essere stato scaraventato dall'esplosione.

Ipotizza il reato di incendio colposo il fascicolo aperto dalla Procura di Torino sul rogo al poligono 'Sotto Tiro' di Perosa Argentina, in località San Sebastiano, dove ieri ha perso la vita il torinese Michele Manconi, 65 anni. Le indagini dei carabinieri di Pinerolo sono coordinate dal pm Elisa Pazè.

Il sopralluogo di carabinieri e vigili del fuoco, che stanno cercando di ricostruire le cause dell'incendio, è in corso. Dai primi accertamenti sembra che al momento dell'esplosione nei pressi della postazione della vittima ci fossero due persone, che hanno tentato di spegnere le fiamme con un estintore.

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