TORINO. Fca: Fiom, alla Teksid condizioni lavoro insostenibili

I lavoratori dei reparti Colata, Anime e Forni della fonderia Teksid di Carmagnola (gruppo Fca) si sono fermati oggi per mezz'ora di sciopero "per denunciare le condizioni di lavoro e gli atteggiamenti da parte dell'azienda".

Lo rende noto la Fiom che parla di adesione superiore al 90%.

"La Teskid, azienda dell'indotto auto che produce basamenti per i motori - dice la Fiom - ha aumentato negli ultimi anni gli addetti di circa 300 unità fino a raggiungere i 1.200 dipendenti ma, per far fronte alle commesse, continua da mesi a sottoporre i lavoratori a ritmi massacranti e a condizioni di lavoro inaccettabili. La mobilitazione sarà replicata anche sul secondo e terzo turno".

"Nonostante il giudizio positivo sugli investimenti e la crescita occupazionale di questi ultimi anni - afferma Lino La Mendola, responsabile della Teksid per la Fiom - è ormai da parecchi mesi che i lavoratori sono sottoposti a ritmi incessanti e a condizioni di lavoro insostenibili. Non è certo con la repressione che l'azienda può ottenere risultati di qualità e di produttività: discutere con i delegati della Fiom-Cgil, che da mesi si sono fatti carico, inascoltati, dei disagi dei lavoratori, è l'unica via per rispondere ai disagi dei lavoratori".