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TORINO. Musy: estorsione, chiesti 12 anni per D'Alcalà

TORINO. Musy: estorsione, chiesti 12 anni per D'Alcalà

Dodici anni di carcere: è la condanna chiesta dalla pubblica accusa per Vincenzo D'Alcala', considerato dagli inquirenti vicino ad ambienti criminali, processato a Torino per un presunto caso di estorsione che riguarda anche Francesco Furchì, l'uomo condannato all'ergastolo per l'omicidio del consigliere comunale Alberto Musy.

D'Alcala' avrebbe preteso 20 mila euro da un manager, Luca Di Gioia, per conto di Furchi', che per questa vicenda e' indagato.

A pronunciare la requisitoria e' stato il pm Roberto Furlan.

Furchì aveva coinvolto Di Gioia nel tentativo, poi fallito, di inserirsi nella società ferroviaria Arenaways. In questo processo si e' avvalso della facoltà di non rispondere.

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