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30 Novembre 2015 - 17:36
Un vigile di Torino e sua cognata sono indagati rispettivamente per abuso d'ufficio e per calunnia. Lo ha deciso un gip del capoluogo piemontese, che ha rinviato alla procura gli atti da cui risulta che un automobilista era stato accusato dalla polizia municipale di omissione di soccorso per un incidente risalente al 2012 dove non vi era stato alcun ferito.
La cognata dell'agente si era messa d'accordo con l'automobilista dopo il sinistro, che aveva provocato un lieve danno al veicolo, ma poi aveva simulato un colpo di frusta. A quel punto il vigile aveva avanzato richieste economiche all'automobilista al quale fu anche notificata la denuncia per omissione di soccorso e venne ritirata la patente.
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