TORINO. Exor: Iss ad azionisti PartnerRe, votate contro Axis

L'Institutional Shareholder Services (Iss) raccomanda agli azionisti di PartnerRe di votare contro l'operazione Axis a fronte di una proposta superiore di Exor. Lo rende noto la stessa Exor, che "sollecita gli azionisti a votare contro l'operazione Axis" all'assemblea straordinaria in programma il 7 agosto. 

L'Iss è la principale società indipendente specializzata nelle raccomandazioni di voto e in materia di corporate governance per gli investitori istituzionali.

Il voto contro la proposta di fusione con Axis, secondo Iss, "è dovuto a fronte di una proposta superiore e ragionevolmente certa, interamente in denaro, da parte di un altro offerente", Exor appunto, che nei giorni scorsi ha presentato una proposta vincolante di 140,50 dollari per azione.

Per la società specializzata nelle raccomandazioni di voto, "sembra improbabile che il processo di autorizzazione regolatoria possa far deragliare la proposta di Exor". Inoltre, "molte delle critiche di PartnerRe verso la proposta di Exor sono inezie. Pur con tutta la sua creatività, il Consiglio di Amministrazione non sembra aver prodotto critiche motivate sulla proposta di Exor".

Exor ricorda guidi agli azionisti di PartnerRe, che "votare contro l'operazione Axis è un passo fondamentale per consentire a PartnerRe di accettare la superiore proposta di Exor". E li sollecita a votare sulla scheda di delega oro contro tutte e tre le proposte legate all'operazione con Axis e a non firmare o restituire nessuna scheda di delega bianca ricevuta da PartnerRe.