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TORINO. Devastati uffici canile, indagano carabinieri

TORINO. Devastati uffici canile, indagano carabinieri

carabinieri (foto d'archivio)

I carabinieri stanno indagando sulla devastazione degli uffici del canile gestito dall'Enpa a Torino, nella zona nord della città. L'episodio, avvenuto ieri pomeriggio, ha portato i volontari dell'ente a minacciare la chiusura dell'attività. Lo stesso canile era stato oggetto di atti vandalici analoghi nei mesi scorsi. L'Enpa aveva accusato i residenti del vicino campo nomadi di via Germagnano di esserne gli autori.

Sul caso interviene Claudia Porchietto, consigliera regionale di Forza Italia: "L'assalto - dice - è il fallimento della politica dell'accoglienza e della tolleranza che da anni vende il centrosinistra nella città e nella provincia di Torino. Atti vandalici quali quelli avvenuti questa notte sono inaccettabili ancor di più perché sono la recidiva di precedenti episodi. Da anni la sinistra si riempie la bocca con parole quali solidarietà, tolleranza, tregua: io lo chiamo solo buonismo a buon mercato. Presenterò una interrogazione alla Giunta regionale per domandare l'intervento del Prefetto". 

I consiglieri comunali Giuseppe Sbriglio (Con Sbriglio Insieme) e Paola Ambrogio (Fratelli d'Italia) hanno chiesto le comunicazioni del sindaco Piero Fassino sulle devastazioni subite dal canile municipale di via San Germagnano, gestito dall'Enpa.

"E' inaccettabile - dice Ambrogio - la mancanza di risposte dell'amministrazione a un ente che da tempo chiede di garantire l'ordine pubblico e l'incolumità delle persone e degli animali presenti nella propria sede".

"Alla richiesta di istituire una guardiania notturna - aggiunge Sbriglio - gli assessori competenti hanno sempre risposto che la questione non era urgente e che sarebbe stata affrontata in commissione. Ora tutto è distrutto e i cani e i gatti non si sa che fine faranno. Ringrazio per la sensibilità animalista dimostrata".

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