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TORINO. Sanità: Saitta, "nessuna intenzione di depotenziare S.Andrea"

TORINO. Sanità: Saitta, "nessuna intenzione di depotenziare S.Andrea"

Saitta

Una "occasione importante" per spiegare agli amministratori le ragioni alla base del riordino della rete ospedaliera e le idee della giunta piemontese sull'assistenza territoriale. Questo lo scopo della presenza, oggi pomeriggio a Vercelli, dell'assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta alla Conferenza dei Sindaci dell'Asl vercellese.
"Sono certo che grazie a questo confronto si comprenderà che non c'è nessuna intenzione di depotenziare il S.Andrea o di penalizzare l'ospedale di Borgosesia", afferma Saitta su Facebook. "Rispetto le preoccupazioni dei cittadini e degli operatori sanitari - sottolinea - ma voglio rassicurarli sulla nostra intenzione non di tagliare i servizi ma di razionalizzare in una logica di quadrante per avere ospedali più forti e servizi più efficienti".
Saitta ricorda infatti che "l'emodinamica di Vercelli non sarà chiusa, ma messa sotto osservazione fino alla fine del 2016, e così il punto nascite di Borgosesia, nonostante non sia un Dea, anche questo sotto osservazione fino al 2016). Le notizie circolate sulla chiusura di alcuni reparti o servizi sono infondate e oggi avremo modo di chiarire e approfondire".
A margine della Conferenza dei Sindaci, Saitta incontrerà una delegazione di cittadini del Comitato 'Salviamo l'ospedale S.
Andrea' e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali.
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