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TORINO. Migliaia in coda al Pala Alpitour per 'IoLavoro'

TORINO. Migliaia in coda al Pala Alpitour per 'IoLavoro'

IOLAVORO

Migliaia di persone, giovani ma non solo, sono in coda al Pala Alpitour di Torino, dove oggi apre IoLavoro, la più grande job fair italiana. Sono 6.000 gli iscritti on line, ma la previsione è di superare le 10.000 presenze come nelle precedenti edizioni: avranno la possibilità di fare un colloquio con le 150 aziende di tutti i settori presenti alla manifestazione.

"Tra il 27 e il 28% delle persone che vengono qui per cercare lavoro un mese dopo è occupato", spiega Franco Chiaramonte, responsabile dell'Agenzia Piemonte Lavoro. Quest'anno si è ampliata la varietà di professionalità che non riguardano più solo il mondo turistico: molte richieste di figure per aziende informatiche e che sviluppano comunicazione sul web, figure in ambito commerciale, 50 medici e 80 infermieri per le strutture turistiche. IoLavoro, che è finanziata con fondi europei, si svolge quest'anno in contemporanea a Genova.

Tra le figure richieste dalle aziende ci sono 150 analisti e programmatori informatici, 200 allievi direttore punto vendita, 25 camerieri e 20 cuochi, 600 animatori turistici, 549 agenti commercio, 10 ingegneri e tecnici meccanici.

"IoLavoro in questi anni si è dimostrata un'esperienza efficace - ha sottolineato l'assessore regionale al Lavoro, Gianna Pentenero - sia nell'aumentare le opportunità di incontro tra domanda e offerta del lavoro sia di un modello innovativo di collaborazione tra servizi pubblici e agenzie private. È un appuntamento importante che la Regione Piemonte vuole continuare a sostenere insieme a tanti partner pubblici e privati".

Nell'ambito di IoLavoro sono previsti tre giorni di laboratori dedicati a un percorso per favorire la creazione di imprese tra i giovani che hanno aderito a Garanzia Giovani Piemonte.

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