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25 Febbraio 2016 - 14:19
Vigile urbano
Sono state celebrate dal vescovo di Novara, Franco Giulio Brambilla, le esequie di Sara Gambaro, 35 anni, l'agente della polizia municipale investita e uccisa venerdì scorso sulla tangenziale novarese mentre prestava soccorso in un incidente stradale."Vogliamo ricordarla nella sua gioia di vivere, nella sua figura di mamma, nella generosità del suo lavoro, e nelle sue passioni di giovane donna" ha detto il vescovo. Che ha poi sottolineato come "in una società in cui ciascuno pensa a se stesso, ci sono professioni che ancora oggi non possono essere fatte senza passione, consapevoli del rischio che esse portano con sé". Hanno preso la parola anche il sindaco Andrea Ballarè, due colleghi di Sara, Alessandra Giampietro e Massimo Verzaro e i compagni di scuola di Samuele, il figlio maggiore. Erano presenti i rappresentanti di numerose polizie locali della provincia e di altre città d'Italia.
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