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Osservato speciale: per il dopo Allegri in pole position c'è lui

I bianconeri vogliono sfatare il tabu' Monza: l'anno scorso 0 punti in due partite con i brianzoli

Raffaele Palladino

Il tecnico del Monza, Raffaele Palladino, è pronto per il grande salto sulla panchina di un top club

L'anticipo di serie A tra Monza e Juventus potrebbe rivelarsi una sfida in panchina tra il tecnico bianconero Massimiliano Allegri e uno dei suoi possibili successori, Raffaele Palladino. Il giovane allenatore dei brianzoli lanciato da Adriano Galliani sta facendo molto bene ed è normale che le big stiano alla finestra per fargli compiere il grande salto tra qualche mese.

Allegri ha le spalle larghe e non sembra preoccuparsi piu' di tanto, soprattutto ora che la Juve è finalmente tornata ai vertici del campionato, in piena lotta per lo Scudetto, dopo alcuni anni tutt'altro che memorabili: "E' normale, in questo periodo parlano spesso di me. Ho un contratto fino al 2025 e vado d'accordo con la dirigenza, lavoriamo insieme per garantire un futuro importante per la Juve non solo imminente, ma anche nei prossimi anni: sono arrivato nel 2014 e ho capito subito che qui gli uomini passano, ma il dna del club resta".

Massimiliano Allegri non presta attenzione alle voci di mercato e punta a riportare la Juve in testa alla classifica

Spostando l'attenzione sulla sfida con il Monza, squadra capace l'anno passato di infliggere due sconfitte a Danilo e compagni, l'allenatore toscano avverte i suoi: "A Monza è importante dare continuità al risultato contro l'Inter. È un motivo d'orgoglio essere a due punti dai nerazzurri e tutti noi dobbiamo desiderare qualcosa d'importante, ma il campionato è una crociera, non una gara di velocità e non dobbiamo scordarci che rimanere fuori dalla Champions è stato un danno per la società: dobbiamo guardare la quinta e cercare di scappare da chi sta dietro. La classifica è bella ma non abbiamo ancora fatto nulla e ci aspetta un finale d'andata intenso: quattro trasferte e due scontri diretti in casa". 

A blindare Massimiliano Allegri sulla panchina della Juve è il numero uno di Exor, John Elkann: "Sta facendo bene e speriamo ci porti trofei. Questo è l'anno zero: l'aumento di capitale è necessario per dare la forza per affrontare il prossimo triennio con forti ambizioni in campo e fuori per potere eccellere, ora guardiamo una partita per volta perché il campionato è lungo. Mi ha fatto molto felice vedere la Juventus così in alto. Conferma quanto fosse importante risolvere i problemi interni, quando non ci sono preoccupazioni esterne ci sono maggiori probabilità di ottenere risultati".

Il difensore brasiliano Danilo è pienamente recuperato, ma con ogni probabilità partirà dalla panchina nella trasferta di Monza 

Spostando l'attenzione sulle prove di formazione, torneranno a disposizione entrambi i difensori brasiliani Danilo e Alex Sandro, anche se non ancora al 100%. In dubbio anche Manuel Locatelli, ma in rampa di lancio a centrocampo c'è Hans Nicolussi Caviglia. Davanti, probabile la riconferma di Federico Chiesa e Dusan Vlahovic, ma attenzione alle mosse di Allegri che tiene in calso sia Moise Kean che Arek Milik.

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