FONTANETTO PO. Rapinatore (solitario?) alla Popolare di Novara

Un rapinatore maldestro, venerdì mattina, ha tentato di rapinare la filiale della Banca Popolare di Novara di corso Montano 40. Nell’istituto erano presenti un paio di clienti in coda. Erano circa le 9 quando è entrato un uomo, descritto come una persona sulla quarantina, indossava giacca e pantaloni, parlava un italiano senza accenti, alto e magro. Era a volto scoperto. Sembrava un cliente normale. Ha atteso il suo turno e una volta arrivato davanti alle casse ha estratto dalle tasche un taglierino intimando al personale di consegnargli il contante. Nel farlo ha messo sul banco dello sportello anche un sacchetto da riempire. I dipendenti però, passato lo shock, hanno cercato di far comprendere al rapinatore che le casse con il contante erano chiuse e l’apertura era automatizzata con un timer. Troppo tempo, e così il rapinatore ha desistito dal suo obiettivo ed è uscito in strada dileguandosi.

I dipendenti, dopo aver azionato l’allarme collegato con la centrale operativa dei carabinieri di Vercelli, sono usciti fuori dalla filiale ma l’uomo aveva già fatto perdere le sue tracce. Nessuno è dunque riuscito ad osservare la fuga ed eventualmente prendere nota di un numero di targa di qualche auto.

Sull’episodio indagano i Carabinieri: resta da stabilire se il rapinatore avesse un complice. Circo- stanza molto probabile visto che è sparito in pochi secondi, magari salendo su un’auto che lo aspettava. Sono anche al vaglio dei militari dell’Arma i filmati delle telecamere della banca, che hanno ripreso l’uomo entrato in azione a volto scoperto, oltre che a quelle della videosorveglianza delle zone limitrofe alla filiale, per capire verso quale direzione il rapinatore ed eventuali complici siano scappati.