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30 Aprile 2023 - 00:05
L'incontro che si è tenuto alla Teknoservice
La raccolta dei rifiuti nei 51 comuni del Consorzio Canavesano Ambiente continuerà ad essere gestita dalla Teknoservice. La notizia è stata data dal presidente del CCA Valerio Grosso e dai rappresentanti dell’azienda aprendo l’incontro con la stampa e con i sindaci del territorio organizzato per la mattina di mercoledì 26 aprile nella sede di Via del Ghiaro a Castellamonte.
Il ricorso presentato dalla ditta risultata seconda nella gara d’appalto indetta lo scorso anno per il rinnovo del servizio dopo la scadenza del precedente affidamento, è stato infatti respinto dal TAR il 21 aprile.
Per i prossimi sei anni (rinnovabili per altri due e mezzo) non ci sarà un cambio di gestione. Il contratto era in realtà entrato in vigore all’inizio del 2023 ma finora, nell’incertezza del futuro, la Teknoservice aveva atteso prima di dare avvio a tutta una serie di cambiamenti; ora si appresta invece a concretizzare gli obiettivi previsti nel nuovo contratto e ad aumentare la raccolta differenziata, che è ancora molto bassa, la più bassa della Città Metropolitana di Torino: appena il 52%. Verranno sostituiti i cassonetti, incrementate le Isole Ecologiche ed anche i centri di conferimento per ingombranti.
Il direttore generale della Teknoservice Alberto Garbarino ha sottolineato che “Occorre che i cittadini percepiscano che le cose cambieranno: devono capire che si tratta di proteggere l’Ambiente e che questo obiettivo può essere raggiunto solo con una maggior differenziazione. Le criticità maggiori riguardano i condomini ed alcune tipologie di conferimento. Nei condomini bisogna suddividere i rifiuti in modo diverso da quello attuale, senza buttare tutto insieme come si fa oggi”.
Un’affermazione che colpisce: siamo ancora a questo punto?
Nell’illustrare le nuove modalità di raccolta, Garbarino ha precisato: “I cassonetti vanno esposti il giorno del passaggio anche per evitare che altri utenti ne approfittino per depositare i propri sacchi nei bidoni altrui: quelli nuovi saranno infatti dotati di un microchip per leggere il numero degli svuotamenti effettuati”.
Una novità importante è quella riguardante la pesatura comune per comune, molto attesa dai piccoli centri montani caratterizzati da presenze assai differenti nelle varie stagioni e che “in questi otto anni hanno sofferto per un sistema che li penalizzava”. Ci sarà un sistema automatico di pesatura installato sui mezzi più grandi, che entrerà in funzione nel momento in cui verrà spostato su di essi il carico di quelli più piccoli (i “mezzi-satellite”). Non sarà invece ancora possibile effettuare la pesatura utenza per utenza.
Verranno aumentate le <isole ecologiche>. “Saranno circa 25 in più, soprattutto per le abitazioni occupate solo nei fine settimana, dove non ci sono i cassonetti e non potrebbero comunque essere esposti nei giorni stabiliti. Le <isole> devono però rappresentare una soluzione di ripiego dove non è possibile fare diversamente”.
Per quanto riguarda il compostaggio “dev’essere effettuato in modo serio e prevediamo dei controlli ma non ha senso distribuire i compostatori nei condomini”.
E’ anche prevista la realizzazione di nuovi ecocentri, da affiancare a quello di Castellamonte, per gli Ingombranti e per gli sfalci di potatura.
Un gruppo di lavoro con Garbarino come supervisore e costituito fra gli altri dagli ingegneri Fabrizio Longo e Mattia Petrolo e dal capo-cantiere Marco Roberto si sta occupando di organizzare questa fase di transizione.
Il 22 maggio inizierà la distribuzione dei nuovi cassonetti che tuttavia – e la cosa non susciterà prevedibilmente l’entusiasmo degli utenti – non verranno consegnati a domicilio. Occorrerà recarsi nei punti predisposti, gli “Infopoint”, muniti di carta d’identità e di codice fiscale. “Prima li consegnavamo casa per casa – ha detto Garbarino - ma avremmo impiegato troppo tempo. La consegna a domicilio verrà effettuata solo per gli anziani impossibilitati a recarsi negli infopoint e per le utenze non domestiche, viste le dimensioni dei contenitori”.
Il nuovo sistema verrà introdotto per zone territoriali: 6 in tutto. Si inizierà dai comuni più grandi (Rivarolo, Castellamonte, Cuorgnè) insieme a Valperga e Salassa. Dal 22 maggio alla fine di luglio l’operazione verrà portata a termine tranne che nelle zone 5 e 6 dove farlo prima delle ferie avrebbe comportato dei problemi e dove si è quindi concordato di spostare tutto nel mese di settembre. Verrà effettuata una capillare campagna informativa, comprendente incontri ripetuti due volte (tre nei centri più grandi) in giorni ed ore differenti per le utenze domestiche ed un incontro (due nei centri più grandi) per quelle commerciali.
Pochi i sindaci presenti all’incontro. Fra loro quello di Rivarolo Alberto Rostagno che, pur accogliendo positivamente le nuove modalità, ha fatto presente un rischio: “Già oggi ci sono dei problemi e i comuni spendono risorse importanti per raccogliere i rifiuti abbandonati: non vorrei che aumentassero. Tantissimi cittadini non verranno a prendersi i bidoni. Cosa accadrà in questi casi?”. Si è anche soffermato su un altro problema, derivante questa volta non dai comportamenti degli utenti ma attribuibile all’azienda: “Nei periodi di festa e durante le ferie spesso la raccolta non viene effettuata e la motivazione che ci viene fornita è che l’operatore non c’è. Vorrei che, come in tutte le aziende, ci fosse chi raccoglie lo stesso e in modo corretto. Oggi le modalità dipendono dagli operatori e non dovrebbe essere così…”.
Gli incontri informativi previsti nel primo gruppo di Comuni avverranno a partire dal 2 al 16 maggio per le utenze domestiche; fra il 18 ed il 23 maggio per quelle commerciali.
Per le UTENZE DOMESTICHE:
VALPERGA: Martedì 2 maggio ore 20; Mercoledì 3 maggio ore 18.
SALASSA: Martedì 2 maggio ore 18; Mercoledì 3 maggio ore 16.
CASTELLAMONTE: Mercoledì 3 maggio ore 20; Venerdì 5 maggio ore 18 ed ore 20.
RIVAROLO: Lunedì 15 maggio ore 18 ed ore 20; Martedì 16 maggio ore 16.
CUORGNE’: Lunedì 15 maggio ore 16; Martedì 16 maggio ore 18 ed ore 20.
Per le UTENZE COMMERCIALI:
SALASSA_ Giovedì 18 maggio ore 15,30
VALPERGA: Giovedì 18 maggio ore 20.
CUORGNE’: Giovedì 18 maggio ore 18,30; Lunedì 22 maggio ore 20,30.
CASTELLAMONTE: Lunedì 22 maggio ore 18,30; Martedì 23 maggio ore 15,30.
RIVAROLO: Lunedì 22 maggio ore 15,30; Martedì 23 maggio ore 18,30.
I 6 gruppi territoriali sono costituiti da un numero variabile di Comuni, così raggruppati.
GRUPPO 1: Castellamonte, Cuorgnè, Valperga, Salassa, Rivarolo.
GRUPPO 2: Favria, Busano, Rivara, Forno, Canischio, San Colombano, Pratiglione, Prascorsano, Pertusio, San Ponso, Oglianico, Levone.
GRUPPO 3: Ozegna, Ciconio, Lusigliè, Feletto, Bosconero, Rivarossa.
GRUPPO 4: comprende i 5 comuni della Valle Sacra ovvero Borgiallo, Colleretto Castelnuovo, Cintano, Castelnuovo Nigra, Chiesanuova.
GRUPPO 5: comprende i comuni della Valchiusella: Issiglio, Val di Chy, Vidracco, Vistrorio, Brosso, Rueglio, Traversella e Valchiusa.
GRUPPO 6: sono gli 11 comuni dell’ex-Comunità Montana Valli Orco e Soana, ora suddivisi nelle Unioni Montane Valli Orco e Soana (Pont Canavese, Frassinetto, Ingria, Ronco Canavese, Valprato Soana, Noasca) e Gran Paradiso Sparone, Locana, Ceresole Reale, Alpette, Ribordone).
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