Adriano Grassino per il bis. In corsa c’è la Balena Bianca

Alle elezioni amministrative sarà scontro a due: la lista dell’Amministrazione uscente “Scarmagno da Vivere” contro la lista Nuova Dc. Non c’è, ed era quasi scontato, la terza lista dell’ex primo cittadino Pierluigi Bot Sartor. 

La Balena Bianca 3.0 presenta il candidato sindaco Donato Altieri, 70 anni, originario di Melfi. Dopo le liti sul simbolo, la lista ha potuto presentarsi a tutti gli effetti. Se ne saprà di più a margine del XX° congresso della Democrazia Cristiana che  si celebrerà a Roma il 6 e 7 maggio 2023 sul tema: La Democrazia cristiana  con i Popolari Europei per una Europa protagonista di pace, solidarietà e sviluppo. Il segretario politico Nazionale è Renato Grassi e il presidente del partito è il senatore Renzo Gubert. E’ collocata nell’area di centrodestra e a febbraio si era presentata alle amministrative a Catania con Salvatore Cuffaro, detto anche Totò, presidente della Regione Sicilia dal 2001 al 2008.

Della lista della Nuova Dc fanno parte tutti candidati provenienti da fuori Scarmagno: Paolo Maria Marocco Carena, Loredana Muci, Francesco Briganti, Maria Costa in Lombardo, Alessansra Figlios ved. Verrucchi, Fabio Lombardo, Chiara Piccoli, Claudia Piccoli e Laura Vanetti. 

L’amministrazione uscente, invece, ricandida il sindaco Adriano Grassino. Della lista fanno parte Francesco Bessolo, Diego Cordero, la vice sindaca Pia Gaudino, Paolo Giuseppe Miatto, Claudia Naretto, Diego Piscopo, Gabriele Guido Soggia e Claudio Zappalà.  

Una squadra a sostegno del sindaco Grassino composta solo da otto candidati. Del resto si sapeva che non avrebbero più fatto parte l’assessore Patrizia Charles e i consiglieri di maggioranza Paolo Golfetto e Cinzia Bortolon. 

Per arrivare alla decisione di ricandidarsi per il secondo mandato, Adriano Grassino ha voluto attendere. Ha sciolto le riserve solo una quindicina di giorni fa e lo spiega: “Prima di dire sì, ho voluto prendermi alcuni giorni per riflettere e cercare di risolvere alcuni problemi personali”.

Il suo gruppo ha alcuni progetti da portare avanti, tra cui la ristrutturazione e l’adeguamento antisismico del salone pluriuso comunale, che dovrebbe diventare una struttura adibita per ospitare molte attività. Oltre al pluriuso del centro, è necessario ristrutturare e rivedere il progetto del pluriuso in frazione Bessolo.

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