La delusione di Fariello: "Siamo dispiaciuti, ma il percorso non finisce qui"

The day after, il giorno dopo. Il tempo di realizzare la sconfitta e di fare i conti con quanto successo. Il tempo dell'analisi, della delusione ma anche della voglia di ripartire. D'altronde c'è un paese da amministrare: Mathi. E bisogna amministrarlo nella consapevolezza che, sia dai banchi della maggioranza sia da quelli dell'opposizione, l'obiettivo resta uno: il bene della comunità.

Dopo cinque anni ricchi di lavoro, ora il sindaco uscente Maurizio Fariello si troverà a dover indossare le vesti di capogruppo d'opposizione. Travolto da una valanga chiamata "Vittorio Rocchietti", che ha formulato una proposta politica convincente e che per questo ha vinto con quasi il 52% dei voti. Fariello si è fermato al 34%. Per ultimo è arrivato l'outsider, il commerciante Danilo Bianco.

Con Fariello entreranno in consiglio comunale i due volti più conosciuti della lista dell'ex sindaco. Il giornalista professionista Andrea Trovato, firma del Risveglio, e il commerciante canavesano Giancarlo Sopetti. Il primo ha ricevuto più preferenze di tutti i componenti della lista, 53. A livello assoluto si è posizionato secondo, dopo le 74 per Katia De Cilladi, della lista Sentirsi aMathi di Vittorio Rocchietti. 

Avevamo intervistato il sindaco uscente poco prima delle elezioni, tentando di farne emergere i lineamenti fondamentali. Ci aveva parlato di un impegno politico lungo cinquant'anni. Dall'obiezione di coscienza al servizio militare passando per l'attività politica accanto alle forze della sinistra radicale dell'epoca.

Poi il lavoro in biblioteca e l'impegno da primo cittadino, cominciato nel 2018 con una lista completamente nuova che travolse i più "scafati" avversari politici.

"Siamo dispiaciuti, ma continueremo tra i banchi dell'opposizione"

"Prendiamo atto dell’esito delle elezioni - fa sapere Fariello alla stampa con una nota - che non ha premiato la nostra proposta. Ringraziamo i 608 mathiesi che hanno avuto fiducia in noi e ci hanno sostenuti". Fariello non aveva voluto rilasciare tante dichiarazioni ieri, mentre lo scrutinio stava ancora terminando ma i risultati erano già chiari.

Oggi tira le somme della campagna elettorale: "Siamo ovviamente dispiaciuti per non poter continuare quel lavoro iniziato cinque anni fa, ma il percorso non finisce qui, anzi: continueremo a coltivare il nostro progetto dai banchi dell’opposizione e tra la gente".

Insomma, per l'ex sindaco è arrivato il momento di tornare in comune e ritirare le proprie cose dall'ufficio del sindaco. Non resta che ripartire: "Auguriamo buon lavoro al neo sindaco e alla sua squadra: in Consiglio comunale saremo un pungolo per la nuova maggioranza, portatori delle istanze dei cittadini che hanno bisogno di risposte sul futuro del paese. Metteremo come sempre le persone al centro della nostra attività, nel ruolo che gli elettori ci hanno attribuito, per lavorare per il bene di Mathi!".