AGGIORNAMENTI
Cerca
Cultura
11 Aprile 2023 - 14:51
Edoardo Chiariglione
Le montagne non sono solo la realtà inanimata cui siamo soliti pensare: parte da questa convinzione Le cinque stagioni della montagna, il nuovo romanzo di E.C. Bröwa, autore di Chialamberto che giunge così al suo settimo volume edito.
Come nei precedenti libri di Bröwa realtà e fantasia si intersecano: paesi, cime e sentieri che fanno da scenario alla storia non hanno nome, ma chi conosce le Valli di Lanzo non avrà difficoltà a individuarli; la casa sul pianoro forse non esiste, ma basta appena uno sforzo d’immaginazione per piazzarla in un luogo noto.
Il nuovo libro di Bröwa
In Le cinque stagioni della montagna il racconto dell’amicizia fra il cittadino Pietro e la coppia di montanari Lisa e Vanni diventa lo spunto per narrare anche il secolare rapporto fra gli umani e la montagna, ricco quanto complesso. I punti di vista fra chi vive in quei luoghi e chi li considera una piacevole palestra all’aria aperta sono inizialmente diversi, ma forse un ambiente così bello e unico può davvero racchiudere in sé qualcosa che va oltre la realtà visibile.
"In questo mondo sempre più virtualizzato – commenta Bröwa – credere di vivere in un luogo che possiede uno spirito tutto suo è un peccato veniale che spero mi sarà perdonato. Per me è una certezza". Il libro rimanda a un apparato multimediale di foto e video dei luoghi che hanno ispirato il romanzo, insieme pagine lette dall’autore, cui si accede tramite QR code a inizio dei capitoli.
Chi è E. C. Bröwa?
Pseudonimo di Edoardo Chiariglione, E. C. Bröwa vive a Chialamberto, dove da generazioni è radicata la sua famiglia. Scrive romanzi che raccontano natura e persone delle sue terre, le montagne da cui l’autore trae idee, ispirazione e storie, sia quelle più realistiche sia quelle frutto dell’immaginazione.
Le vite degli alberi, i ricordi degli uomini, grandezza e declino di un ambiente unico, mondi sconosciuti ma forse non tanto lontani sono tutti accomunati dalla sfolgorante bellezza e dalla forza vitale che contraddistinguono delle Terre Alte. Bröwa è uno pseudonimo, ma non è usato per nascondere l’identità, bensì per affermarla.
Nel patois parlato in valle è, infatti, il soprannome tradizionale di famiglia, un ulteriore modo per sottolineare lo legame con la montagna e la gratitudine verso le proprie radici. Ha iniziato a pubblicare nel 2019.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.