STRAMBINO. Alleanza tra renziani e cuperliani per le elezioni comunali

Si fondono le due anime cuperliana e renziana del Pd in vista delle prossime elezioni comunali. Succede questo a Strambino. Il Sindaco uscente Savino Beiletti, che alle ultime primarie per la Segretaria Regionale del Pd aveva sostenuto Gianna Pentenero, facendo incetta di voti, è andato a bussare alla porta della lista di minoranza “Vivere Strambino”. Il primo cittadino uscente sta infatti cercando una sponda dopo la rottura dell’alleanza ultraventennale con Matteo Garetto. E la soluzione più sensata, condivisa dal partito, sarebbe proprio quella di unire le forze. Con Beiletti rimangono l’Assessore Alberto Bendetto e il giovane capogruppo di maggioranza Alessio Cutrì. Sul fronte della minoranza confermano invece la loro presenza Fabio Cignetti, fino a poco tempo fa dato come il capolista papabile, Valentina Lai e Paolo Lupo. Gianni Ciochetto, candidato Sindaco di “Vivere Strambino” nel 2009, non si ripresenterà ed nemmeno, a quanto pare, Ervana Vogliano, referente renziana che alle primarie aveva invece sostenuto il vincitore Davide Gariglio e che rimarrebbe a lavorare dietro le quinte. In queste settimane si stanno susseguendo incontri tra i due schieramenti, quello di stampo più comunista e quello più democristiano, che fino a ieri avevano corso divisi. L’obiettivo comune è trovare un candidato forte intorno a cui costruire la lista. E’ chiaro che la scelta dei candidati passerebbe però attraverso un braccio di ferro tra le due correnti. Non è escluso, come sostengono i bene informati, che, di fronte alleanza, Garetto di stia attrezzando per piazzare una lista civetta e frantumare la dinamiche elettorali all’interno del centrosinistra.