San Mauro. Il capogruppo Pd: Rizzo in parte ha ragione. Il sostituto sarà Montagnana

Le reazioni alle dimissioni del “Balotelli” del Pd sanmaurese, Rocco Rizzo, sono di cortese commiato. Nonostante Rizzo se ne sia andato sputando giudizi pesanti sul suo partito e sulla giunta Dallolio, la reazione del capogruppo Del Sonno è una secchiata d'acqua sul fuoco. Se da una parte Rizzo diceva di essersi dimesso perché era diventato per lui “impossibile riconoscermi in questo tipo di politica”, Del Sonno minimizza: “Ringrazio il consigliere Rizzo per questi due anni e mezzo di lavoro, è anche grazie a lui se il Pd è riuscito a conquistare importanti risultati: penso alle unioni civili, al testamento biologico, ma non solo. Fino al giorno prima delle sue dimissioni, Rizzo ha svolto bene il suo ruolo di consigliere e di presidente di commissione”.   E i duri attacchi di Rizzo? “Ho cercato spesso di parlare con lui, ultimamente, anche se spesso era sfuggente – commenta Del Sonno –. Più volte mi ha detto di avere prolemi personali e lavorativi, oltre che politici. Questo, nella sua lettera, non è emerso”. Però ha detto che il Pd sanmaurese è sempre più lontano dai cittadini... “Non sono d'accordo. Partiamo dal presupposto che ci troviamo in uno dei periodi peggiori per governare, non solo a livello locale. Detto questo, abbiamo sempre cercato un dialogo condiviso con la cittadinanza: a partire dai Focus Group per discutere il futuro piano regolatore, per proseguire con il consiglio comunale aperto sul documento di programmazione urbanistica, la diretta streaming del consiglio comunale, l'incontro con i commercianti sul tema della Tares. Il coinvolgimento c'è sempre stato”.       Quindi l'intero contenuto della lettera di Rizzo è distante dalla realtà? “No. C'è un passo che condivido, ed è quello della scarsa comunicazione tra la giunta e il gruppo consigliare. Iniziato già tempo fa, e culminato con la nomina di Luigi Antonetto nel ruolo di assessore, e con il 'rimpasto' di deleghe in giunta. Ora siamo al lavoro per cercare di cambiare questo iter. La scelta di Antonetto è stata fatta per risolvere le lacune che ci siamo resi conto essere presenti”.   Con le dimissioni di Rocco Rizzo, si è liberato un posto all'interno del consiglio comunale. Il primo escluso della lista del Pd è Giuseppe Dasso, ma il sanmaurese ha già fatto sapere di voler rinunciare. Il secondo è invece Cristian Montagnana, residente a Settimo. Lui, ex sindacalista Uil, dovrebbe accettare la surroga. Nonostante sia titolare di due attività di cui una in Toscana.