TRINO. Al via il 69° Carnevale Storico Trinese

Si è tenuta lunedì 6 gennaio al Teatro Civico la presentazione del 69° Carnevale Storico Trinese. Sono state incoronate le maschere della Bella Castellana e di Capitan Cecolo Broglia, che quest’anno saranno impersonati da Raffaella Bottini e dal marito Simone Cecchettin. Al Carnevale sfileranno insieme a loro le figlie Rebecca, 10 anni, e Alessia, 8. Si tratta di una famiglia di Robella: è la prima volta, nella storia del Carnevale trinese, che le maschere sono impersonate da robellesi.

La serata è stata presentata dal conduttore televisivo e speaker di RTL 102.5 Paolo Cavallone. «E’ andata molto ben», spiega Ever Bruno, segretario del comitato del Carnevale Trinese; «Hanno partecipato come ospiti anche le maschere vercellesi del Bicciolano e Bela Majin. Vi è stata una considerevole affluenza».

Questi i prossimi appuntamenti: domenica 19 gennaio la visita alla beata Maddalena Panatieri e la consegna delle chiavi della città da parte del sindaco alle maschere. Domenica 16 febbraio la messa nella parrocchiale e poi, a Robella, la 48a edizione della fagiolata curata dagli Amici Robellesi. Giovedì 20 e venerdì 21 febbraio le visite benefiche. Sabato 22, alle 15 al Teatro Civico, il Gran Ballo dei Bambini. Domenica 23, al mattino, visite all’Ipab Sant’Antonio Abate, alla Fidas e e alla Pat, e messa in San Francesco; al pomeriggio, dalle 14 alle 18, sfilata dei carri allegorici e gruppi a piedi. Venerdì 28, sempre al Teatrino Civico, si terrà il Gran Ballo dei Tirison.

Domenica 1° marzo la polentata alla Fusa ; nel pomeriggio la seconda sfilata, con saluto finale dal balcone del Municipio e riconsegna della chiavi della città; lo stesso giorno, dalle 18,30 alle 23, si terrà la serata discoteca presso la sala polifunzionale del mercato coperto. Domenica 8 marzo, sempre dalle 14 alle 18, ci sarà il Gran Finale del Carnevale con una terza sfilata di carri allegorici e gruppi. Il Carnevale si concluderà venerdì 13 marzo alle 21, ancora al Teatro Civico, con la terza edizione di “Trinesi alla ribalta”.