IVREA. Rgi premia i figli dei dipendenti di cui essere orgogliosi

RGI, software vendor leader in Europa nei servizi di Policy Administration System per la trasformazione digitale del mercato assicurativo, conferma il suo impegno a favore dei propri dipendenti nel work life balance, con l’avvio del Programma #EneRGIe che comprende iniziative aziendali per migliorare l’equilibrio tra lavoro e vita privata, come ad esempio lo smart working, l’assicurazione sanitaria, welfare e convenzioni. All’interno di questo programma rientrano anche le Borse di Studio che RGI ha consegnato nella serata di venerdì 13 durante l’evento Corporate di fine anno presso Officine H di Ivrea. L’iniziativa, rivolta a tutti i figli di dipendenti RGI, che si sono distinti nel proprio percorso di studi, ha premiato, per questa prima edizione, 14 studenti che hanno ottenuto il Diploma o la Laurea Triennale o Magistrale, con ottimi voti, tra il 1° gennaio 2018 e il 31 luglio 2019. Il Programma è stato reso possibile grazie alle risorse personali che il Top Management ha deciso di devolvere a favore dell’iniziativa. “Per un’azienda come RGI, l’investimento sui giovani è il driver fondamentale della strategia di crescita, anche a livello globale” - spiega Elena Pistone, Chief of Corporate Services di RGI. “I nostri ragazzi rappresentano il nostro futuro e per noi, che facciamo dell’innovazione il nostro principale asset, sono la concreta possibilità di disporre negli anni a venire delle competenze e conoscenze, sia hard sia soft, indispensabili per essere sempre più competitivi nello scenario internazionale del business”. Nell’elenco dei premiati Davide Pizzutilo, Paolo Lenti, Martina Gnorra, Maèlis Charrier, Nicole Savino, Roberto Toso, Sara Lanfranco, Alexandre  Noutcha Tchaptchet, Flaminia Facchini, Martina Steccanella, Enrico Massafra, Federica Ripepi, Elena Costa Favero, Kuhu Vanackère