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LANZO. Isis: proselitismo su web, seconda condanna per torinese

LANZO. Isis: proselitismo su web, seconda condanna per torinese

L'arresto di Halili

Sei anni e mezzo di reclusione è la pena inflitta dalla Corte d'assise di Torino a Elmahdi Halili, 24enne italo-marocchino a processo per partecipazione ad associazione a delinquere con finalità terroristiche. Il giovane secondo gli inquirenti, svolgeva attività di propaganda e di proselitismo sul web. Il collegio presieduto da Alessandra Salvadori lo ha assolto dall'accusa di istigazione per aver diffuso filmati degli omicidi commessi dallo Stato islamico. Per Halili, difeso dall'avvocato Enrico Bucci, si è trattato del secondo procedimento giudiziario. Nel 2015 era stato arrestato dalla Digos per condotte analoghe, e, in seguito, aveva patteggiato due anni. Per questo processo era stato arrestato il 28 marzo 2018 ed è tuttora detenuto. I giudici gli hanno revocato la sospensione condizionale che aveva ottenuto con la prima sentenza.
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