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21 Marzo 2018 - 16:40
Pd e Forza Italia unite in una battaglia: il parcheggio del futuro presidio ospedaliero di via Don Sapino, già al centro di tante polemiche nei mesi scorsi.
Il segretario di FI, Rosario Galifi, durante l’incontro con il sindaco Falcone ha di nuovo portato alla luce il problema: “Passano i mesi ma la questione non si chiarisce. Il prossimo anno, entro il primo trimestre, l’opera dovrebbe essere consegnata alla cittadinanza. E dei parcheggi non si sa ancora nulla. Siamo preoccupati e non poco”. Galifi, assieme a Mimmo Dellisanti, hanno anche parlato con il sindaco del problema trasporti: “Vorremmo sapere se ci sarà un collegamento diretto, una navetta, una nuova linea. Sono tutte ipotesi, ma al momento nulla di concreto”.
Cambiando schieramento politico, Stefano Mistroni e il suo Pd continuano “a vigilare sull’andamento dei lavori affinché venga rispettato quanto è stato concordato e sottoscritto, sia per quanto riguarda la struttura che per i servizi previsti. Per il completamento complessivo della nuova struttura sanitaria, che ne permetta la piena fruizione da parte dei cittadini, alcuni lavori come il parcheggio ed altri sottoservizi sono previsti nelle competenze del Comune di Venaria. L’auspicio è che vadano di pari passo, evitando così potenziali ritardi di consegna”. A rasserenare gli animi ci ha pensato il sindaco Falcone che ha precisato come “l’inizio dei lavori per il parcheggio partiranno entro la fine dell’estate. Per la parte che riguarda il Comune non ci sono ritardi. Vogliamo rassicurare forze politiche e cittadini: stiamo lavorando nell’interesse di tutti i venarlesi a prescindere da ogni campana politica. I trasporti? Ci siamo già attivati in Agenzia mobilità piemontese perché anche a livello di trasporti la struttura sanitaria non sia isolata una volta completata”.
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