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SETTIMO. Scazzottata sui profughi. Brino: non faccio il papà

SETTIMO. Scazzottata sui profughi. Brino: non faccio il papà

L’altra settimana, lì, presente, ad assistere mezzo inebetito alla “scazzottata”, assolutamente verbale, tra Daniele Volpatto del Partito Democratico ed Enrico Siniscalchi di Articolo Uno, lui c’era.

Ebbene sì! Giancarlo Brino, presidente del consiglio, unico rappresentante della lista civica di “Pierino Lovera” e unico testimone del fattaccio, in questo caso è anche l’unico, guarda un po’, essendo terza parte, a poter dire come sono andate effettivamente le cose e chi abbia cominciato per prima. Sempre che ne abbia voglia

E allora Brino, ci racconti com’è andata?

Non saprei che dire. Ho assistito ad un diverbio normale come ce ne sono tanti in altre città. Io abito in Borgata Paradiso vicino a San Mauro e San Mauro non è da meno....

Insomma la “scazzottata” c’è stata o non c’è stata?

Io c’ero....

Appunto!

Si stavamo facendo normali considerazioni sul futuro della città. E’ bastata una parola di troppo..

Che magari ha infastidito

In tanti anni di politica ho visto cose peggiori e sinceramente non capisco...

Cosa?

Che bisogno c’era di finire sui giornali..

Meno male!

Sarà..., ma io non sono avvezzo ad utilizzare la stampa e i mezzi di informazioni. Sono più concentrato sui tanti cambiamenti a cui sto assistendo durante questa...

Cambiamenti forti. Giovani contro vecchi....

No, no.... Mi riferisco a tutti quelli che hanno fatto un passo indietro, di lato o in avanti. Poi ci sono anche i giovani...

Papà più che collega...

Direi di no. I giovani hanno idee precise, poi magari non sembra...

Quindi collega

Sono coscritto di Scavone e Palumbo...

Quindi vanno bene le litigate

Io le definirei scambi di vedute a volte un po’ frizzanti. Secondo me gli uni e gli altri potrebbero benissimo condividere le stesse cose…. So che è difficile, ancor più se capita, come spesso capita, che le tensioni si concentrino su argomenti che esulano dalla chiacchierata per concentrarsi sul personale, che è l’aspetto più brutto…

E tutto questo cosa c’entra con una rissa nata perchè Mdp vuole presentare delle mozioni e il Partito Democratico è contrario?

Infatti io l’ho detto. Ci sta che una nuova formazione politica vada in cerca di una visibilità attraverso uno strumento che è legittimo. Basta saperlo.

Quindi le mozioni sono utili, anche quelle che parlano male  di Gentiloni, Renzi e Minniti...

Alt. Noi della lista civica abbiamo sottoscritto un programma elettorale con il Pd e in questa logica dobbiamo muoverci..

Quindi contesta...

Io non contesto. Io ho posto un problema sull’utilizzo dei soldi che la città incassa proprio perchè fa accoglienza.

Articolo Uno chiede che quei 485 mila euro siano utilizzati per il wi-fi e per tutti quei cittadini che si trovano in difficoltà economica...

Non fosse che abbiamo già deciso all’unanimità dove spenderli, in conseguenza di una mozione a suo tempo presentata dal gruppo di Forza Italia. E mi riferisco ai 150 mila euro per i ponti dei parchi Mezzaluna, ai 20 mila euro per la scuola, ai 30 mila per le borse di studio, ai 100 mila euro per la ristrutturazione di alloggi legati all’emergenza casa. 

E se le cose stanno così, ci sa tanto che ci andrebbe una bella verifica di maggioranza...

No! Non credo.

Però è in programma un incontro tra voi della lista civica e Articolo Uno.  Se non è una verifica questa, ci dica lei che cos’è?

Fosse una verifica il sindaco Puppo me lo avrebbe detto. Io credo si tratti semplicemente di un’occasione di confronto, questo almeno è quanto mi ha comunicato il presidente Luigi Basile 

Sarà...

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