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VENARIA. Nozzetti rivoluziona i mercati

E’ una vera e propria rivoluzione, quella messa in atto dall’Assessorato al Commercio ed approvata dal Consiglio Comunale della Reale nel corso dell’ultima seduta consiliare.

Due i punti approvati in larga maggioranza in Consiglio a parte qualche voto no o in astensione da parte della minoranza: il primo ha riguardato la ricognizione delle aree mercatali e la modifica dei criteri e delle modalità relativi alle procedure di selezione ed assegnazione dei posteggi per l’esercizio del commercio ambulante.

Il secondo, invece, verteva sulle modifiche ed integrazioni al regolamento del commercio al dettaglio su aree pubbliche, in particolar modo per quanto concerne le date dei mercati straordinari e presenti nel famoso “Decreto Bersani”, che riformò orari e giorni del commercio, “aprendo” ai festivi.

“La direttiva europea Bolkestein - spiega l’assessore Claudia Nozzetti - andrà a modificare il modo di concepire il commercio ambulante, anche se a vari livelli si sta cercando di battagliare per tutelare gli operatori. La nostra idea è quella di poter avere dei mercati tendenzialmente con posteggi fissi, riducendo potenzialmente al minimo il numero degli operatori in spunta e stabilizzando così la configurazione delle singole piazze mercatali. Così facendo, il Comune avrà una mappa puntuale dei sette mercati cittadini, da quello del lunedì di via Diaz fino a quello del sabato di viale Buridani, passando per i tre di piazza De Gasperi e quello del martedì in piazza Nenni. Un ulteriore obiettivo potrebbe essere quello di fidelizzare il cliente e dare così auspicabili maggiori certezze agli stessi ambulanti”.

Il 1 dicembre, sarà presentato il bando per l’assegnazione dei posti fissi nelle aree mercatali per i prossimi 10 anni, così come prevede la stessa Bolkestein. Dal 9 gennaio in avanti, poi, il via alla presentazione delle domande per la successiva assegnazione, rispettando i soliti criteri vigenti.

La modifica del regolamento per quanto concerne i mercati straordinari per l’assessore Nozzetti “vuol essere un ulteriore aiuto per gli ambulanti. Se vorranno fare dei mercati extra rispetto a quelli previsti e programmati basterà che ne facciano richiesta almeno 60 giorni prima, così come ci impone la normativa regionale, rispetto alla data che hanno ipotizzato. Il mercato straordinario sarà caratterizzato da un progetto, indicante il luogo e l’idea commerciale, che verrà sottoposto all’attenzione dell’Amministrazione che valuterà la fattibilità della proposta”

Piccoli “sproni” sono pervenuti dalle minoranze consiliari, in primis dal duo Pino Capogna e Gigi Tinozzi: “Occorre creare dei mercati nelle zone ad oggi scoperte, come il Gallo-Praile e la zona di piazza Michelangelo. I residenti di quella zona vanno a fare la spesa nel mercato di corso Cincinnato per assenza di possibilità a Venaria. E poi occorre prendere una decisione per quanto riguarda viale Buridani. Da tempo gli ambulanti chiedono una postazione fissa”.

E quell’area fissa potrebbe essere, il condizionale è d’obbligo, “la zona di piazza De Gasperi, prendendo anche una porzione di via Leonardo da Vinci”, chiosa l’assessore.

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