Franco Papotti cambia casacca: lascia i Fratelli d’Italia per entrare nella Lega Nord. L’ufficialità giovedì scorso: i padani hanno incontrato la stampa e i loro tesserati presso la sala congressi dell’Hotel Europa all’Urban Center. Qui Papotti ha posto la propria firma sulla tessera, consegnatagli dal segretario di sezione Vittorio Bellone, alla presenza di altri esponenti del territorio: il segretario provinciale Cesare Pianasso, l’ex consigliere comunale di Ivrea Alessandro Giglio Vigna e l’assessore rivarolese Claudio Leone. Già consigliere provinciale e vice-coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, ma anche presidente del consiglio comunale durante il mandato di Fabrizio Bertot, con cui aveva rotto fragorosamente alle ultime elezioni formando una sua lista con Renato Navone, ha tolto la sua abituale cravatta per mettersi al petto la spilla del Carroccio. “Ho lasciato un partito nel quale avevo riposto le speranze - ha commentato - ma che non era il partito giusto. Io sono un conservatore ma proprio perché sono un conservatore e non un reazionario, sono convinto che un buon conservatore debba mantenere saldi ideali, principi, tradizioni ma deve anche essere consapevole che a problemi nuovi vanno date risposte nuove. Sono uno dei tanti conservatori nella Lega Nord. Porto entusiasmo, voglia di fare, qualche nuova idea. Cesare mi ha chiesto di occuparmi di politica del territorio ed è quello che farò”. Papotti, oggi, ha i piedi divisi in due scarpe: salta sul carro, abbandona il vecchio partito per un altro che, a Rivarolo, è in maggioranza; eppure, alle ultime elezioni, aveva spinto per Renato Navone, sostenendone la lista “Rivarolo e frazioni”, oggi all’opposizione. “Non accadrà nulla a Rivarolo e non ho problemi a dire - ha voluto chiarire Papotti - che faccio i complimenti a Claudio Leone per essere un ottimo assessore come non rinnego l’amicizia che mi lega a Renato Navone, ma io non siedo in consiglio comunale”.Leone ha ricambiato i complimenti: “La Lega - sostiene l’Assessore - prenderà all’interno del suo gruppo un personaggio che ha fatto la storia politica degli ultimi anni nel nostro territorio. Le Lega ha bisogno di persone leali, capaci, come Franco”. Tra il pubblico, oltre a vari tesserati, erano presenti anche il sindaco Alberto Rostagno e l’assessore ai lavori pubblici Lara Schialvino, anche quest’ultima in Lega.
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