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IVREA. Processo Olivetti: gli enti locali chiedono 1,1 milioni in risarcimenti

Una richiesta milionaria agli ex vertici Olivetti è stata avanzata dagli avvocati Diego Calosso, per conto della Città di Ivrea, e Riccardo Pegno, per la Città Metropolitana. Si tratta, rispettivamente, di 600 mila e 500 mila euro. I due enti si sono costituiti parte civile nel processo per le morti di amianto in corso a Ivrea. L'avvocato Calosso ha definito la vicenda una forma di "tradimento silenzioso. Si è giocato sulla vita delle persone - ha detto - perché ogni volta che in azienda vi erano dei dati oltre la soglia, questi non venivano caricati nei report. E nessuno ne ha mai saputo nulla". "In sede dibattimentale - ha concluso il legale - mi sarei aspettato la presenza in aula dei vertici. E' stato un processo con risvolti sociali notevoli e ritengo che la responsabilità sociale degli ex dirigenti vada di pari passo con quella penale". 
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