RIVAROLO. Tendine a scuola. I bimbi non devono più cuocere al sole

I bambini non dovranno più sopportare i capogiri dovuti all'esposizione al sole. Nei giorni scorsi il comune, come annunciato dall'assessore Lara Schialvino, ha collocato le tende filtranti alle finestre delle aule che sono esposte a sud nella nuova scuola elementare Gibellini Vallauri di via Le Maire, inaugurata l'estate scorsa. L'iniziativa è stata presa in vista dell'arrivo della bella stagione, come in seguito alle proteste delle famiglie, di cui si era fatto portavoce il Movimento 5 Stelle. Adesso saranno al riparo dai raggi cocenti tutte le aule dal piano terra fino agli uffici della segreteria, compreso il laboratorio d’informatica. Così verrà evitato il surriscaldamento degli ambienti ed una migliore gestione del calore. L'incarico è stato affidato alla società EdilQuattro. “Ci sono pervenute segnalazioni di importanti disagi – aveva puntualizzato il capogruppo pentastellato Alessandro Chiapetto – a causa del calore all’interno delle aule tale da far ricorrere le insegnanti alla adozione di frangisole di fortuna ai vetri delle finestre dal momento che le lamiere microforate poste all’esterno risultano non adeguate”. Una pecca mica da niente se si considera che la data di fine lavori del nuovo plesso era stato spostata diverse volte nell’arco di quest’anno tra intoppi burocratici ed esigenze della ditta per completare i lavori. Nel maggio 2015 il Movimento 5 Stelle aveva svolto il sopralluogo, richiesto al Sindaco Alberto Rostagno, nel corso del quale era stato prospettata la fine agosto per la chiusura del cantiere, per la parte strutturale ed interna, ed un mese o poco più per la parte esterna. “Il complesso, benché di nuova concezione costruttiva – aveva aggiunto Chiapetto -, non è dotato di sistemi di raffrescamento dell’aria ma, ci risulta, solo di una circolazione forzata”. E come se non bastasse la facciata principale è rivolta verso sud, quindi in totale esposizione solare.