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18 Settembre 2015 - 10:50
Tassa rifiuti più salata per tutti. I costi lievitano vertiginosamente. "Colpa – sostiene l'Amministrazione comunale – dell'inciviltà degli utenti". Di questo s'è discusso nell'ultimo Consiglio Comunale.
"Quest'anno – ha motivato l'Assessore Giacomo Cerutti - sono state smaltite 46 tonnellate di rifiuti indifferenziati in più rispetto all’anno precedente. E comunque i piccoli aumenti derivano dalla legge che impone la copertura al 100% dei costi...". Insomma, la popolazione diminuisce ma diminuisce anche la sensibilità dei cittadini. Già nei mesi scorsi il Comune ha affisso in lungo e in largo, nelle bacheche, avvisi per mettere in guardia i sangiustesi sul rischio di subire sanzioni dai 50 ai 500 euro, nel caso vengano trovati rifiuti destinati alla raccolta dell'indifferenziato, e viceversa, in occasione dei controlli (Scs, per l'esattezza, ha avviato da circa un anno un monitoraggio a campione, di comune in comune).
"Va bene, ma mai come oggi si è avuto un incremento così cospicuo dei rifiuti" ha storto il naso, in Consiglio Comunale, il consigliere di minoranza Josè Saya, ritenendo la motivazione poco credibile, e suggerendo invece, prima di gravare così tanto sulle tasche degli abitanti, tra aumenti e sanzioni, di avviare una più capillare comunicazione, "per spiegare meglio come funziona il servizio". L'Amministrazione ha garantito che la campagna di sensibilizzazione partirà da questo mese. "Anche se, a dire il vero – ha precisato il Sindaco Giosi Boggio - l'informazione non è mai mancata ai cittadini e si continua a fare anche attualmente".
Per la minoranza, l'aumento dei costi resta ingiustificato. "Almeno – ha polemizzato Giuseppe Libonati- si potevano prevedere delle detrazioni.."
Il riparto dei costi complessivi è stabilito nelle percentuali del 77% per le utenze domestiche e del 23% per le utenze non domestiche. Inoltre, nelle categorie previste per i Comuni al di sotto dei 5.000 abitanti, come San Giusto, i banchi di mercato non sono contemplati, per cui verrà calcolata la relativa tariffa giornaliera separatamente. In questo caso l’importo per ogni singola utenza è calcolato sulla base della presenza nelle 52 settimane dell'anno.
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