SETTIMO TORINESE. Gloria Canato conosceva il pusher da due anni

Conosceva Gloria Canato da almeno due anni Girolamo Di Moro, lo spacciatore di 43 anni arrestato dai carabinieri di Settimo Torinese. I militari dell'Arma lo accusano di avere venduto alla diciassettenne un flacone da 20 millilitri di metadone il giorno prima della morte per overdose della giovane. Le indagini dei carabinieri hanno permesso di accertare che nei giorni successivi alla morte della ragazza, avvenuta lo scorso 17 giugno, l'uomo aveva ceduto almeno dieci dosi di metadone. Tra gli acquirenti è stato identificato anche un tassista di Torino che andava a ritirare il metadone in orario di servizio. Fondamentale per l'identificazione dello spacciatore è stato il riconoscimento fotografico effettuato dall'amico della vittima, salvato dall'overdose. L'uomo aveva raccontato di avere sentito un retrogusto di detersivo, dopo avere assunto il metadone; un particolare, quest'ultimo, che ha fatto ipotizzare la presenza sul mercato di metadone tagliato male. Al momento, però, non sono emersi altri episodi di intossicazione da metadone.