QUASSOLO. Bilancio di previsione, la minoranza vota contro: "questione di metodo e di merito"

Voto contrario della minoranza sul bilancio di previsione 2014. "Votiamo contro per una questione di metodo e di merito" ha annunciato il capogruppo di "Quassolo da vivere... insieme", Massimo Giugler, nel Consiglio Comunale che si è svolto nel tardo pomeriggio di lunedì 27 aprile. "Nel metodo – ha spiegato – perché,vista la nostra richiesta di collaborare, la redazione del bilancio poteva essere la buona occasione per essere coinvolti. A questo punto ci sono pochi margini per fare proposte sensate. Nel merito perché riteniamo che si sarebbe potuta considerare una revisione della tassazione". La minoranza proponeva di prevedere fasce di esenzione per i meno abbienti. Idea bocciata sul nascere. "Bisogna sempre ricordare – ha motivato il "no" l'Assessore al Bilancio Cinzia Gianotto – che per abbassare le tasse a qualcuno bisogna aumentarle a qualcun altro". Contraria anche il consigliere Maura Maneglia Grosso: "ogni volta che si modifica un regolamento, si cambia il calcolo e questo comporta un lavoro aggiuntivo per gli uffici. Proviamo a metterci nei panni del personale... So bene cosa significhi, lavorando a Pont Saint Martin dove la Tasi, l'anno scorso, è stata cambiata dalla Giunta quando avevamo svolto già tutto il lavoro. E poi comunque nel 2016 ci sarà il passaggio alla Local Task". Bastano, insomma, già i chiari di luna del Governo, senza bisogno di complicarsi la vita... Così pagheranno tutti ma, se non altro, le aliquote Tari, Tasi e Irpef, resteranno inalterate. "Non intendiamo – ha rassicurato Gianotto – aggravare la situazione anche, durante il deposito del bilancio, siamo venuti a conoscenza di un ulteriore taglio di contributi, da parte dello Stato, di 10mila euro. Dovremo tagliare alcune spese".