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SETTIMO. "C'è un boa nel Freidano", ma in realtà è di plastica

SETTIMO. "C'è un boa nel Freidano", ma in realtà è di plastica
“Andate a vedere sotto il ponte del Freidano, c'è un boa morto!”. La voce ha cominciato a spargersi venerdì pomeriggio. L'animale – diciamo così - è stato visto sotto il ponticello di legno che dal parco De Gasperi conduce nel parco del Po, a pochi passi dalla chiusa abitualmente frequentata dalle nutrie. Fra i passanti, c'era chi si preoccupava per l'incolumità propria e del proprio cagnolino da passeggio. C'era chi si indignava (“Povera bestia, come si fa ad abbandonare un boa. Già a tenerselo in casa...”) e c'era chi avvisava la stampa.   Dopo un raffinato lavoro di giornalismo d'inchiesta e un'attenta analisi si è scoperto che la notizia era quasi vera. Sì, insomma, era falsa. Oddio, c'era davvero un boa senza vita sotto il ponte del Freidano. Ma non era un boa. Era un cobra. E non era neppure morto. Era di plastica.   Ora ci si interroga su chi possa aver abbandonato la “bestiola” proprio in quel rio, peraltro a due passi dalla telecamera installata dal comune per scongiurare l'abbandono selvaggio di rifiuti. E c'è pure chi pensa che il cobra fatale sia stato messo lì apposta per spaventare le nutrie. Sarà un caso, ma sabato non ce n'era nessuna. Nel dubbio, per il bene delle nutrie e soprattutto per la pulizia dell'area, il pericoloso rettile è stato rimosso. L'ultima volta che è stato visto era in un cestino dell'immondizia davanti al parco De Gasperi.
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