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16 Dicembre 2014 - 11:48
Nel marzo del 2009 un giovane morì dopo essere caduto in un canale dell'Enel fra San Mauro e San Raffaele Cimena, nel Torinese: dopo la denuncia dei familiari, l'ex gestore della struttura è stato indagato per omicidio colposo aggravato. Il pm Laura Longo ha chiuso le indagini.
"Quel canale - spiega l'avvocato Maurizio De Nardo, legale della famiglia - non era protetto. In base alle nostre ricerche ha fatto 77 morti in 50 anni". Il corpo del giovane fu ritrovato accanto a quello senza vita del suo cane e alla carcassa di un cervo. Vicino al punto in cui cadde si notavano i segni che aveva lasciato sulla scarpata nel tentativo di risalire.
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