CUORGNE'. Saitta riapra l'ostetricia-ginecologia

Riaprire il punto nascite all'ospedale di Cuorgnè: è quanto chiedono, in una lettera all'assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta e al direttore generale dell'Asl TO4 Lorenzo Ardissone, i sindaci di Cuorgnè, Beppe Pezzetto e di Rivarolo, Alberto Rostagno a nome di tutto l’alto Canavese. I sindaci fanno riferimento a una risposta data in Parlamento dal sottosegretario alla Sanità, Vito De Filippo, a un'interrogazione sui punti nascita nelle zone montane e disagiate. Il sottosegretario "ha espresso la possibilità di rivedere i requisiti dei punti nascite con meno di 500 parti all'anno in territori 'disagiati'" scrivono i due sindaci. Da qui la richiesta "anche a nome di tutti gli amministratori del territorio, che venga valutata, discussa e condivisa qualsiasi opportunità che consenta di riportare nel Canavese Occidentale e quindi nel plesso ospedaliero dell'Ospedale di Cuorgnè, il punto nascite chiuso alcuni mesi fa". "L'Ospedale di Cuorgnè - sottolineano Pezzetto e Rostagno - garantisce gli standard qualitativi di efficienza e appropriatezza che permetterebbero la riapertura del reparto di Ostetricia e Ginecologia, presidio fondamentale per un intero territorio". Sulla stessa lunghezza d’onda il Movimento 5 stelle in Regione. E’ infatti della scorsa settimana un ordine del giorno presentato dal consigliere regionale Stefania Batzella. Il documento prevede l'impegno da parte dell'assessore e della Giunta a chiedere presso le sedi competenti la revisione degli standard ospedalieri e conseguentemente della DGR 600. A nome di Agliè, Alpette, Bairo, Baldissero, Borgiallo, Bosconero, Busano, Canischio, Castellamonte, Castelnuovo Nigra, Ceresole, Chiesanuova, Ciconio, Cintano, Colleretto, Cuceglio, Cuorgnè, Favria, Feletto, Forno, Frassinetto, Ingria, Levone, Locana, Lusigliè, Ozegna, Pertusio, Pont, Prascorsano, Pratiglione, Ribordone, Rivara, Rivarolo, Ronco, Salassa, San Colombano, San Giorgio, San Giusto, Noasca, Oglianico, San Ponso, Sparone, Torre, Valperga, Valprato Soana, Vialfrè.