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Cronaca

Arrestato a Borgosesia 25enne con hashish e cocaina nascosta in casa: scoperto dai cinofili

Operazione dei militari dopo mesi di segnalazioni dai residenti: trovati 360 grammi di cocaina, 500 di hashish e tremila euro in contanti

Arrestato a Borgosesia 25enne con hashish e cocaina nascosta in casa: scoperto dai cinofili

Arrestato a Borgosesia 25enne con hashish e cocaina nascosta in casa: scoperto dai cinofili (immagine di repertorio)

Aveva trasformato la propria abitazione in una base di stoccaggio per lo spaccio. Un ragazzo di 25 anni residente a Borgosesia, nel Vercellese, è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio dopo il ritrovamento di oltre mezzo chilo di hashish e 360 grammi di cocaina, già suddivisi in dosi e nascosti in diversi punti della casa.

Il blitz è scattato nelle prime ore del mattino, quando i militari della Compagnia di Borgosesia, insieme ai cani antidroga del Nucleo Cinofili di Volpiano, hanno fatto irruzione nell’abitazione del giovane. La perquisizione ha permesso di scoprire un vero e proprio mini-laboratorio per la lavorazione della droga, con bilancini di precisione, strumenti per il confezionamento e diversi telefoni cellulari utilizzati per gestire le consegne.

Durante l’intervento sono stati trovati anche oltre tremila euro in contanti, in banconote di vario taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio. La droga era occultata con cura, nascosta tra mobili e intercapedini domestiche, ma fiutata dai cani addestrati che hanno indirizzato gli agenti verso i punti giusti.

L’operazione rappresenta la conclusione di un’indagine avviata mesi fa, a seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini che avevano notato movimenti sospetti e un via vai di persone in alcune vie del centro. Gli approfondimenti dei Carabinieri hanno consentito di individuare il giovane come punto di riferimento di un piccolo circuito di spaccio locale, che operava con regolarità in diversi orari della giornata.

L’arresto del venticinquenne, eseguito in flagranza di reato, è stato convalidato dall’autorità giudiziaria di Vercelli, che ha disposto la misura cautelare in attesa dell’udienza. Tutto il materiale rinvenuto — droga, strumenti e denaro — è stato posto sotto sequestro.

Le indagini proseguono per accertare se il ragazzo avesse complici o canali di approvvigionamento più ampi, anche fuori provincia.

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