AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
04 Agosto 2025 - 16:46
San Benigno sconvolta da una notizia tremenda: è morta una bambina di dieci anni. Dopo pochi giorni, un’altra giovane vita spezzata in Canavese. Dopo Alessandro, ora Gabriella. Due bambini. Due storie diverse, unite dallo stesso destino crudele.
Gabriella Intorcia aveva solo dieci anni. Una bimba piena di luce, portata via da una forma aggressiva di leucemia. Una malattia rapida, ingiusta. Oggi a San Benigno, si piange. Si ricorda. Si stringono le mani, si abbassano gli sguardi, si custodisce il silenzio.
Gabriella era parte di una famiglia conosciuta e stimata: la mamma Chiara, il papà Davide, i fratelli Edoardo e Aurelio. Lascia un vuoto che attraversa le mura di casa e arriva fino ai banchi di scuola, ai giochi nel cortile, alle voci dei suoi compagni, che adesso si fanno più leggere, più incerte, perché certi addii sono troppo grandi da capire.
L’intera comunità scolastica dell’Istituto Comprensivo di San Benigno ha affidato il suo cordoglio a parole semplici ma autentiche: “Dolce creatura prematuramente sottratta alla vita… ci uniamo con affetto e partecipazione al dolore della famiglia”.
Martedì sera, alle ore 20,30, il Rosario nella Chiesa Abbaziale. Mercoledì mattina, sempre lì, alle 10,30 il funerale.
La famiglia ha chiesto di non inviare fiori, ma di destinare eventuali offerte all’Ospedale Regina Margherita di Torino, quel luogo dove si è combattuta la battaglia più dura.
Anche il sindaco Alberto Graffino ha voluto far sentire la vicinanza sua e dell’intera amministrazione.
E mentre San Benigno piange, il pensiero va anche a Alessandro Pizzolla, sei anni, originario di Verolengo e da tempo residente a Caselle Torinese, dove la sua famiglia si era trasferita per stare più vicina al Regina Margherita. Anche lui se n’è andato pochi giorni fa, dopo aver lottato con coraggio contro un neuroblastoma. Anche lui ha lasciato un segno profondo in chi lo ha conosciuto.
Due bambini. Due comunità diverse. Due famiglie piegate dal dolore.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.