AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
03 Agosto 2025 - 21:34
Un tranquillo pomeriggio d’estate sul Lago di Viverone si è trasformato in tragedia sfiorata. Erano da poco passate le 16 quando una donna di 60 anni, residente nel Vercellese, è finita in acqua durante una gita in barca col marito. Una caduta improvvisa, forse dovuta a una manovra brusca o a un’imbarcazione in transito troppo vicina, l’ha scaraventata fuoribordo proprio nel momento più sfortunato: l’elica di un motoscafo in movimento l’ha colpita violentemente al braccio sinistro, provocandole fratture multiple e lacerazioni profonde.
L’incidente è avvenuto davanti agli occhi increduli degli altri presenti a bordo. Secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri di Cavaglià, intervenuti per i rilievi, anche altri passeggeri sarebbero stati sbalzati all’interno dell’imbarcazione a causa di un urto improvviso, probabilmente contro un ostacolo sommerso o durante una manovra non controllata. Nessuno di loro ha riportato ferite, ma l’incidente ha avuto conseguenze gravissime per la sessantenne.
I soccorsi sono stati immediati. L’allarme è scattato tempestivamente e ha permesso l’intervento dell’elisoccorso, che ha trasportato la donna in codice rosso al CTO di Torino, specializzato in traumi complessi. Le sue condizioni sono serie, ma fortunatamente non è in pericolo di vita. I medici parlano di una prognosi riservata, con tempi di recupero che potrebbero superare i 60 giorni, data la gravità delle ferite riportate all’arto.
Gli inquirenti stanno ascoltando le testimonianze dei presenti per chiarire la dinamica esatta dell’incidente. Al momento non si esclude nessuna ipotesi: potrebbe essersi trattato di una manovra errata, di un’imbarcazione che ha infranto la distanza di sicurezza o di una tragica fatalità legata alle condizioni del lago.
Il Lago di Viverone, meta molto frequentata nei mesi caldi, non è nuovo a episodi del genere. Già in passato ci sono stati incidenti simili, per fortuna con esiti meno gravi. Ma è chiaro che serve qualcosa di più: controlli più frequenti, pattugliamenti, sanzioni severe per chi mette a rischio la vita altrui.
IN AGGIORNAMENTO
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.