Cade da oltre 10 metri mentre pittura la facciata: Giuseppe Cufari muore sul colpo

Si è schiantato al suolo dopo un volo di oltre dieci metri. Stava pitturando la parete esterna di casa sua, a Donato, nel Biellese, quando è precipitato dalla scala. Non c’è stato nulla da fare. Giuseppe Cufari, 71 anni, è morto sul colpo. L’incidente è avvenuto nella mattinata del 17 luglio. Un momento di sbilanciamento, forse un appoggio mancato, e poi il vuoto. Un impatto violento, devastante, che ha reso inutili i soccorsi. Quando i sanitari sono arrivati, per lui non c’era più nulla da fare. Era riverso a terra, immobile, senza vita.

Secondo quanto riferito dai primi testimoni, l’uomo – pensionato – stava eseguendo alcuni lavori di tinteggiatura in autonomia. Aveva sistemato la scala sulla facciata, probabilmente per sistemare la parte più alta dell’abitazione. Ma qualcosa è andato storto. Ha perso l’equilibrio ed è precipitato, rimbalzando sul marciapiede. La caduta è stata rovinosa. Un tonfo secco, sentito anche dai vicini. Sono usciti di casa, hanno visto il corpo steso a terra. Poi le grida, la corsa per chiamare aiuto. Ma era troppo tardi.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno eseguito tutti gli accertamenti del caso. La dinamica, sebbene appaia chiara, è ancora sotto esame. Si dovrà capire se la scala era in sicurezza, se ci fossero state anomalie strutturali o semplicemente si è trattato di un tragico errore umano. La salma di Cufari è stata restituita alla famiglia per i funerali. Donato piange un uomo conosciuto, rispettato.

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