Cerca

Cronaca

Lite in casa, botte ai carabinieri: arrestato 56enne irregolare dopo violento episodio a Tortona

Aggressione a Tortona: lite tra fratelli degenera in violenza contro i carabinieri, arrestato un 56enne irregolare sul territorio italiano

Lite in casa, botte ai carabinieri

Lite in casa, botte ai carabinieri: arrestato 56enne irregolare dopo violento episodio a Tortona

Una lite tra fratelli si è trasformata in un’aggressione contro i carabinieri, culminata con l’arresto di un uomo di 56 anni, risultato poi irregolare sul territorio italiano. È accaduto a Tortona, in provincia di Alessandria, dove la gazzella dell’aliquota radiomobile è intervenuta nel pomeriggio di mercoledì 26 giugno per sedare una disputa familiare che, nel giro di pochi istanti, è degenerata in un violento scontro fisico.

A chiedere l’intervento dei militari è stato uno dei due fratelli, aggredito all’interno della propria abitazione. Quando i carabinieri sono giunti sul posto, il fratello segnalato come autore dell’aggressione non solo non ha mostrato alcuna intenzione di calmarsi, ma si è scagliato anche contro i militari, cercando di colpirli con calci e pugni in un impeto di rabbia incontrollata.

Soltanto la prontezza e la professionalità degli operatori ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente. L’uomo è stato rapidamente immobilizzato e arrestato con le accuse di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. L’intervento è stato reso ancora più complesso dal comportamento aggressivo dell’uomo, che non ha esitato a opporsi fisicamente all’autorità, in un contesto familiare già carico di tensione.

I Carabinieri arrestano un irregolare

Successivamente, durante gli accertamenti svolti in caserma, i militari hanno scoperto che l’arrestato non era in regola con le norme sull’immigrazione, risultando privo di permesso di soggiorno. Per questo motivo è stato anche denunciato per violazione delle disposizioni che regolano la permanenza degli stranieri in Italia.

L’episodio riaccende i riflettori sul delicato tema delle liti familiari che sfociano in violenza, un fenomeno non raro che spesso costringe le forze dell’ordine a interventi delicati e potenzialmente pericolosi. In questo caso, il pronto intervento dei carabinieri ha evitato conseguenze peggiori, ma ha anche sollevato ulteriori interrogativi sulla gestione degli stranieri irregolari coinvolti in episodi di violenza domestica.

Il 56enne si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, che dovrà decidere in merito alla convalida dell’arresto e alle eventuali misure di espulsione dal territorio italiano. Intanto, nella città alessandrina cresce la preoccupazione per una spirale di episodi simili, che spesso nascono in ambito familiare per poi esplodere in contesti più ampi.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori