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Cronaca

Strage di giovani sulle strade italiane: 12 morti in un weekend

Tra le vittime un 16enne, una 17enne e un 20enne

Incidente (foto di repertorio)

Incidente (foto di repertorio)

È stato un weekend di sangue sulle strade italiane. Dodici morti in poche ore, una scia di lamiere contorte e vite spezzate che coinvolge anche giovanissimi, in un bilancio che è già una condanna collettiva. Una strage silenziosa, che ha visto vittime in moto, in bici, in auto e a piedi. Ragazzi e adulti. Una generazione intera falciata sull’asfalto.

A Sarmeola di Rubano, nel Padovano, un ragazzo di 22 anni è morto sul colpo dopo essersi schiantato in moto contro un palo dell’illuminazione. Il passeggero è stato trasportato in codice rosso. Sempre nella stessa provincia, un ciclista 67enne è deceduto dopo essere stato investito mentre si allenava.

A Imperia, un uomo di 33 anni ha perso la vita contro un’auto parcheggiata. Viaggiava su uno scooter con una donna di 30 anni, ora ricoverata in gravi condizioni. A Reggio Emilia, un 40enne è stato travolto nella notte di sabato da un’auto pirata che è fuggita dopo l’impatto.

Dolore anche a Capannori, in provincia di Lucca, dove una ragazza di 17 anni è stata travolta mentre era sul suo scooter. È stata trascinata per diversi metri e sbalzata in un campo. Poco dopo, in Lunigiana (Massa Carrara), è stato ritrovato in un ruscello il corpo senza vita di un ragazzo di 20 anni, originario di Sarzana: era scomparso il giorno prima dopo essere uscito in moto.

Incidente, foto di repertorio

In Trentino, a Canazei, un uomo di 36 anni ha perso il controllo della sua moto sul passo Fedaia. È caduto in curva e ha sbattuto sull’asfalto. A Pistoia, nel comune di Agliana, un 21enne è morto sul colpo in uno scontro tra tre veicoli poco prima delle 4:30. Altre tre persone sono rimaste ferite, una gravemente.

Nel Cilento, a San Giovanni a Piro, ha perso la vita un ragazzo di 16 anni. Era alla guida di una moto di piccola cilindrata: ha perso il controllo e si è schiantato contro un cancello in ferro. Sulla via Ardeatina, alle porte di Roma, un altro morto e quattro feriti gravi in un impatto violentissimo.

In Vallecamonica, a Artogne, un 69enne ha avuto un malore alla guida e ha perso la vita schiantandosi contro un’altra vettura. Sulla via Aurelia, nel tratto toscano, un uomo di 55 anni è morto vicino all’uscita di Follonica nord, cadendo dalla moto.

Infine, in provincia di Lecce, un ragazzo di 23 anni è stato ritrovato senza vita in campagna, accanto alla sua moto. Si pensa abbia perso il controllo e sia finito fuori strada nella notte.

Dodici nomi. Dodici storie. E nessuna risposta. Il sangue sulle strade non fa rumore. Ma ogni fine settimana si ripete come una sentenza che nessuno riesce a fermare.

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