Figlio chiede i soldi per la droga alla madre: il padre tenta di sparargli

È nella mattinata di sabato 2 marzo che, a Robassomero, è andato in scena un dramma familiare segnato da tensioni e violenza. 

Il figlio quarantenne, nonostante gli avvertimenti del padre di non chiedere più denaro alla madre, si sarebbe nuovamente rivolto alla donna per ottenere dei soldi, che spesso venivano usati per l’acquisto di droga.

Appena venuto a conoscenza del fatto, il padre ha subito reagito: l’uomo, un 72enne, avrebbe cominciato una disputa con il figlio, culminata con l’utilizzo di un’arma da fuoco. 

Il papà, un ex imprenditore ora in pensione, avrebbe sparato un colpo di pistola da una 357 magnum, che ha finito per colpire la portiera dell’auto del figlio.

Le autorità intervenute sul posto, in particolare i carabinieri della Compagnia di Venaria, hanno denunciato il pensionato per “minaccia aggravata” e “detenzione abusiva di arma da fuoco”. 

Gli eventi hanno avuto luogo in via Bove, nella periferia di Robassomero, luogo in cui risiede il figlio, all’interno dell’automobile della famiglia.

L’incontro tra padre e figlio era stato organizzato per discutere delle tensioni familiari pregresse, così come dei problemi finanziari e di quelli legati alla droga. 

Tuttavia, la situazione è rapidamente degenerata, passando dalle parole ai fatti, con il padre che ha fatto uso dell’arma da fuoco.

I residenti della zona, testimoni dell’accaduto, hanno allertato immediatamente le autorità competenti tramite il numero di emergenza “112”. I carabinieri della stazione di Fiano e i colleghi del radiomobile di Venaria sono intervenuti tempestivamente, riuscendo a fermare e disarmare il 72enne, residente nella zona collinare di Torino.