"Ciao Domenico". Addio al fondatore della Pro Loco

Era l'anima della Pro Loco di Strambino. Una lunga malattia ha portato via Domenico Martelli. È mancato sabato sera, all'età di 71 anni, nel suo letto di casa, circondato dall'affetto dei suoi cari: la devota Elena, la figlia Samanta con Dario, la sorella Maddalena con il cognato Rolando e i nipoti.

Fondatore della Pro Loco, ha ricoperto il ruolo di presidente per 15 anni. La notizia della sua scomparsa è giunta proprio durante i festeggiamenti della patronale, nel corso del concerto presso il Municipio.

Nel 2015, insieme ad alcuni soci e alla figlia, ha fondato Desma in via Panetti a Strambino, un'azienda specializzata nella fabbricazione di materiale meccanico e macchine ad uso generale.

La sindaca Sonia Cambursano ha parlato di un altro gravissimo lutto per il Comune di Strambino: "Ci lascia una persona di raro spessore morale e umano. Sempre pronto ad aiutare tutti, nei miei 9 anni da sindaca non c'è stata un'occasione in cui

Era sempre in secondo piano, non amava i riflettori, spesso mi rimproverava se lo chiamavo a prendere il microfono e lo ringraziavo pubblicamente, perché era una persona riservata che si metteva al servizio del prossimo con abnegazione.

Domenico non sia stato disponibile ad aiutarci a mettere in atto idee, iniziative ed eventi. Era sempre in secondo piano, non amava i riflettori, spesso mi rimproverava se lo chiamavo a prendere il microfono e lo ringraziavo pubblicamente, perché era una persona riservata che si metteva al servizio del prossimo con abnegazione, per la sola gioia di farlo. Alla sua figlia Samanta, il mio più sincero e caloroso abbraccio, perché so cosa vuol dire perdere un padre straordinario, che nessuno di noi potrà dimenticare."

Emozionante anche il ricordo di Flavia Cignetti, ex consigliere comunale e collaboratrice della Pro Loco: "Oggi ti perdiamo... Strambino oggi ti perde... un grande uomo che ha dedicato la sua vita per il nostro paese. Sempre in prima linea per le feste, sempre disponibile a qualsiasi idea ci passasse per la mente. Te ne sei andato in punta di piedi, caro Domenico, proprio come è stata tutta la tua vita. Sempre umile, ma mai invadente e mai maleducato, anche se a volte avresti dovuto esserlo. Faremo del nostro meglio per onorare sempre il grande lavoro che hai fatto per tutti noi."

I funerali saranno celebrati martedì alle 10:30 nella chiesa parrocchiale.

Elettrificazione ferrovia Ivrea Aosta: i lavori cominciano il 3 gennaio. Ivrea in letargo!

Sotto le rosse torri si preferisce parlare del Carnevale...

La presenza longobarda nel territorio canavesano

di Mauro Rossignoli per la rivista Canavèis dell'editore Baima e Ronchetti