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Ivrea

Estratta viva dall'alloggio in fiamme è morta due giorni dopo

Giulia Ferrero aveva 92 anni. Era stata salvata dalla badante

Estratta viva dall'alloggio in fiamme è morta dopo un giorno e mezzo

Estratta viva dall'alloggio in fiamme, Giulia Ferrero è morta dopo un giorno e mezzo dal ricovero in pronto soccorso a Ivrea. Aveva 92 anni e viveva al piano terra di un casolare su tre piani in via Aosta 73 a Ivrea.

Lo stabile è stato colpito da un violento incendio nella tarda serata di venerdì 5 maggio, probabilmente causato da un cortocircuito in alcune prese elettriche. Le fiamme hanno rapidamente avvolto le stanze al primo piano, dove Giulia Ferrero viveva da sola, e il letto su cui si stava riposando.

Giulia Ferrero

Quella sera, Giulia Ferrero è riuscita ad attivare il salvavita e la sua badante romena, che vive al primo piano, è scesa e l'ha portata in salvo fuori dalla casa in attesa dell'arrivo delle autobotti dei vigili del fuoco e di una volante del Commissariato di polizia. Dopo le prime cure del 118, l'anziana è stata ricoverata in ospedale a causa di alcune ustioni riportate alle gambe e della frattura di un femore. Tuttavia, le condizioni di salute di Giulia Ferrero si sono progressivamente aggravate fino al decesso.

I funerali si sono svolti martedì scorso nella parrocchia di Sant'Ulderico a Ivrea.

La procura di Ivrea sta indagando su questa vicenda per fare chiarezza.

La pm Valentina Bossi dovrà stabilire nelle prossime ore se la morte di Giulia Ferrero sia da attribuire alle conseguenze dell'incendio, magari a causa di complicazioni dovute all'inalazione del fumo, o se ci siano altre cause. Al fine di escludere ogni possibile responsabilità, verrà esaminata la cartella clinica della 92enne.

Nel frattempo, Aspazia, la badante romena che aveva salvato l'anziana, è tornata nell'appartamento di quel casolare.

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