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Cronaca

"Mi ammazzo!". E si butta sui binari del treno

Panico alla stazione ferroviaria: gli agenti della Polfer corrono dietro ad un uomo di 25 anni e riescono a bloccarlo prima che arrivi il treno

Chivasso

Il giovane è stato bloccato dagli agenti della Polfer prima che arrivasse il treno

"Non ho nulla, mi ammazzo!". Scene di follia e panico, ieri mattina, mercoledì 15 marzo, sulla banchina della stazione ferroviaria di Chivasso.

Un uomo di 25 anni, di nazionalità rumena, ha minacciato il suicidio e solo grazie all'intervento degli agenti della Polizia Ferroviaria tutto si è risolto per il meglio. Almeno per il momento.

Due agenti della Polizia Ferroviaria di Chivasso hanno riportato ferite lievi nel tentativo di salvare un giovane che ha tentato il suicidio correndo sui binari.

Gli agenti si sono insospettiti dove aver notato il giovane seduto sul bordo del primo binario, a pochi metri dagli uffici della Polfer di Chivasso.

L'uomo è stato soccorso dai sanitari del 118 e portato in ospedale

Hanno cercato di convincerlo ad alzarsi, ma il ragazzo ha rifiutato: con un salto è sceso sui binari ed ha iniziato a correre attraverso le rotaie, fino a raggiungere la banchina tra il quarto e il quinto binario.

Fortunatamente gli agenti sono riusciti a bloccarlo prima che arrivasse il treno.

Nel tentativo di fermarlo, i due agenti sono rimasti lievemente feriti.

Gli agenti della Polfer intervenuti sono rimasti leggermente feriti

Il giovane, originario della Romania e senza fissa dimora, ha affermato di voler farla finita perché senza lavoro, senza soldi e senza famiglia in Italia, dove era arrivato da solo quando aveva cinque anni.

Dopo essere stato accompagnato in ufficio e calmato, è stato portato al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Chivasso e successivamente dimesso.

Al momento di lui non si hanno più notizie e si teme che possa nuovamente tentare il gesto estremo.

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