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26 Gennaio 2023 - 16:08
L'autovelox sulla Direttissima, Sp1, per la Mandria è in arrivo. Almeno questa è l'informazione che arriva dalla Città Metropolitana di Torino, che ha competenza su quella strada (e che incasserà la metà degli introiti derivanti dalla multe, l'altra metà andrà al Comune di Venaria). "Ora - spiegano dall'ex Provincia - tutto dipende effettivamente dai Comuni. La Città metropolitana ha già la convenzione firmata con Lanzo e stiamo aspettando l'okay di Venaria".
L'okay del Comune di Venaria arriverà? Abbiamo provato a chiederlo al Sindaco Fabio Giulivi ma al momento si è chiuso in lungo silenzio stampa, o forse sta solo studiando dove mettere il velox. "Qui? Più in là? Più vicino a Venaria? Più vicino a Lanzo? Ci faccio un post su Facebook? Lo sponsorizzo?", potrebbero essere questi gli interrogativi che si sta ponendo il primo cittadino.
Nel frattempo, però, l'iter per l'installazione del velox va avanti, si tratta di un apparecchio che gli stessi Comuni hanno chiesto. La Sp1, infatti, si è dimostrata essere una strada molto pericolosa, dove pochi automobilisti rispettano il limite di 90 km/h.
Sinteticamente i dati degli ultimi 5 anni disponibili, dal 2016 al 2020, nel tratto da Venaria a Lanzo ci sono stati 108 incidenti con 9 morti e 138 feriti: la Sp 1 rimane pertanto molto critica da un punto di vista incidentale e della sicurezza viaria.
I Sindaci che hanno chiesto il velox
Parliamo della Direttissima della Mandria, nel tratto dove troppo spesso si sono verificati incidenti stradali mortali. Da tempo, proprio qui, la Città di Venaria ha deciso di installare un autovelox. E, durante gli ultimi sopralluoghi sul posto, c'era anche il Sindaco della Reale, Fabio Giulivi, insieme ad una rappresentanza degli amministratori dei Comuni percorsi dalla Sp 1 della Valli di Lanzo – Druento, Robassomero, Lanzo, Cafasse, Fiano. Sul posto, infatti, insieme al Vice Sindaco della Città Metropolitana, Jacopo Suppo, sono stati effettuati numerosi incontri proprio per mettere a punto l'installazione di dispositivi fissi (autovelox) di controllo da remoto della velocità di percorrenza delle automobili.
Uno dei sopralluoghi sul posto
L'amministrazione del Sindaco Fabio Giulivi aveva ufficializzato il suo benestare al velox con una delibera di giunta qualche mese fa.
“La sicurezza stradale - si legge nel documento - costituisce una delle finalità primarie della politica a livello europeo e nazionale e che l’Unione Europea ha fissato per il 2030 l’obiettivo di una riduzione del 50% delle lesioni e dei decessi in incidenti stradali. L’Amministrazione Comunale ha deciso di attuare gli obiettivi sopra descritti attraverso interventi di natura strutturale e non occasionale, volti ad intensificare il controllo e la repressione dei comportamenti di guida a rischio, prima causa dell’incidentalità stradale, e precisamente avvalendosi di dispositivi elettronici di rilevazione da installarsi sul territorio comunale”. In ragione di tutto questo l’amministrazione ha deciso di installare un autovelox lungo la Sp1 direttissima. “Un’ arteria - si legge ancora in delibera - sulla quale i veicoli transitano a velocità sostenuta e altresì afflitta da una serie di gravi sinistri stradali, talvolta mortali, è attualmente priva di impianti fissi per il controllo della velocità”.
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